Il consiglio di amministrazione di OpenAI ha rifiutato all’unanimità un’offerta di acquisizione da parte di Elon Musk e di un gruppo di investitori del valore di 97,4 miliardi di dollari. Il presidente del consiglio Bret Taylor ha dichiarato con fermezza che “OpenAI non è in vendita e il tentativo di Musk di minare la concorrenza è stato respinto all’unanimità”. In una lettera inviata all’avvocato di Musk, William Savitt, rappresentante legale di OpenAI, si sottolinea che la proposta non rispecchia gli interessi fondamentali della missione dell’azienda e pertanto viene categoricamente respinta. Questo duro rifiuto dimostra la determinazione del consiglio nel preservare l’indipendenza e l’integrità della società, ponendo al centro la realizzazione della sua mission volta a promuovere l’intelligenza artificiale in modo etico e responsabile.
OpenAI respinge offerta di acquisizione da Elon Musk: “Non siamo in vendita”
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