26 dicembre 2024 – 09:45
Nella suggestiva cornice di Chivasso, una pittoresca cittadina della provincia di Torino, si è consumato un episodio che ha destato l’attenzione delle forze dell’ordine e della comunità locale. Nella serata di ieri, i valorosi carabinieri hanno dato il via a un’operazione mirata al sequestro di botti illegali, in vista delle imminenti festività di Capodanno. Questo primo intervento segna l’inizio di una serie di controlli intensificati volti a preservare la sicurezza pubblica e a tutelare la tranquillità dei cittadini. Durante la delicata operazione condotta con maestria dai militari, è stato rinvenuto un cospicuo quantitativo di materiale pirotecnico non autorizzato, tra cui spiccano batterie da 100 colpi e ben 150 esemplari del temibile Black Thunder, un mortaio precaricato dotato di una sfera pirotecnica dal calibro imponente di 38 millimetri. Questo genere di artificio, una volta innescato, regala uno spettacolo mozzafiato con una cometa argentata che si staglia nel cielo notturno accompagnata da un fragoroso botto, rivelando la sua pericolosità intrinseca data dalla sua potenza distruttiva.Il deposito clandestino dove era custodito il materiale esplosivo è stato individuato nella cantina appartenente a un uomo di 46 anni residente in un condominio sito lungo il corso Galileo Ferraris, nella periferia sudest della città. La scoperta è stata possibile grazie a un attento lavoro investigativo che ha permesso ai carabinieri di individuare la presenza dei botti illegali in quella specifica area urbana. Il responsabile è stato prontamente denunciato alla Procura di Ivrea per detenzione illegale di materiali esplosivi e dovrà rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia.I botti confiscati sono stati trasferiti presso un deposito sicuro dove verranno smaltiti nel rispetto delle normative vigenti in materia. Questo episodio mette in evidenza i rischi connessi all’acquisto e alla detenzione di fuochi d’artificio non autorizzati, soprattutto all’interno degli ambienti residenziali dove possono costituire una minaccia reale per l’incolumità delle persone e per l’integrità degli edifici circostanti.I carabinieri hanno sottolineato l’importanza fondamentale del rispetto delle leggi riguardanti la manipolazione dei materiali pirotecnici e hanno invitato la cittadinanza ad evitare l’acquisto di prodotti privi delle necessarie certificazioni ufficiali, spesso reperibili sul mercato nero. Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, le autorità preposte intensificheranno i controlli su tutto il territorio provinciale al fine di prevenire eventuali episodi simili e garantire così a tutti un Capodanno più sereno e protetto.