11 ottobre 2024 – 09:45
Un’operazione criminale di vasta portata è stata smantellata dalla Polizia Stradale, che ha scoperto un’organizzazione specializzata nell’aiutare i candidati a ottenere la patente di guida in modo fraudolento. Il gruppo, noto come Major League, è stato individuato grazie a un’accurata indagine che ha portato all’arresto di quattro persone coinvolte nel traffico illecito. Un uomo, supportato dal fratello minore, guidava l’organizzazione e si occupava di reclutare clienti poco esperti delle norme stradali italiane. Un terzo individuo si occupava della distribuzione dei dispositivi tecnologici necessari per ricevere le risposte esatte durante l’esame teorico: microcamere nascoste in capi d’abbigliamento appositamente modificati, auricolari, router wifi e cellulari. Questo equipaggiamento sofisticato consentiva ai candidati di barare durante la prova senza essere scoperti.Le autorità hanno ricostruito 22 episodi in cui il gruppo ha fornito assistenza a 40 candidati impegnati negli esami presso la Motorizzazione civile di Torino e altre province del Piemonte. Grazie a intercettazioni telefoniche autorizzate dalla procura, è emerso il coinvolgimento dei sospettati nella frode ai danni dello Stato. Le forze dell’ordine hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare che ha portato all’arresto di quattro persone coinvolte nell’illegale attività. Tuttavia, uno dei membri è riuscito a fuggire ed è attualmente ricercato.Questo non è il primo caso in cui vengono smascherate organizzazioni dedite alla fornitura di mezzi per barare agli esami di guida. La diffusione di questo fenomeno preoccupa le autorità poiché mette sulle strade individui privi della necessaria conoscenza delle regole del Codice della Strada, aumentando così il rischio per la sicurezza stradale.