09 dicembre 2024 – 17:45
La Guardia di Finanza di Torino ha condotto un’operazione di sequestro che ha portato al recupero di oltre 263 tonnellate di sementi da orto, contenute in circa 2 milioni di buste. Le sementi, principalmente di pomodoro, peperoncino e fagiolini, sono state individuate come provenienti per lo più dalla Cina o da altri paesi stranieri, ma erroneamente etichettate come italiane. Le confezioni presentavano immagini e simboli che ingannavano il consumatore facendogli credere che il prodotto fosse di origine nazionale.Questa operazione fa seguito agli accertamenti dell’operazione Via dei semi dello scorso mese di settembre, durante i quali erano già stati sequestrati 8,2 tonnellate di sementi da orto pronte per essere messe in commercio. Inoltre, sono stati confiscati anche 29 macchinari industriali utilizzati per confezionare illegalmente le sementi. Il valore complessivo dei prodotti sequestrati è stato valutato in oltre 38 milioni di euro.Le perquisizioni sono state eseguite sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Torino e hanno coinvolto le province di Torino e Piacenza. Questa azione mira a contrastare la frode alimentare e a garantire trasparenza e correttezza nel settore agricolo. La Guardia di Finanza continuerà a vigilare attentamente sul mercato per prevenire pratiche commerciali scorrette e tutelare i consumatori da truffe e inganni legati all’origine dei prodotti alimentari.