Nell’ambito di un’ampia operazione condotta in tutto il territorio italiano dalla Polizia di Stato, sotto la guida del Servizio Centrale Operativo, sono stati individuati e arrestati sessanta individui maggiorenni e tredici minorenni colti in flagranza o sottoposti a fermo per reati che spaziano dal tentato omicidio ai reati contro il patrimonio e legati al traffico di sostanze stupefacenti. Inoltre, altri centoquarantadue giovani sono stati denunciati per reati quali ricettazione, possesso di armi e strumenti atti ad offendere, nonché detenzione di droga con intenti di spaccio; tra questi denunciati figurano ventinove minori. Durante l’operazione sono stati sequestrati gioielli rubati, telefoni cellulari, armi da fuoco e sostanze stupefacenti. È emerso anche un numero significativo di profili social che promuovevano odio e violenza fisica, inclusa quella verso le Forze dell’Ordine, così come l’utilizzo delle armi da fuoco e da taglio: tali profili saranno segnalati alle autorità competenti per eventuali provvedimenti di oscuramento. Questo bilancio riflette gli sforzi della Polizia nel contrastare la criminalità giovanile sul territorio nazionale.
Operazione della Polizia di Stato contro la criminalità giovanile: arrestati sessanta individui e denunciati centoquarantadue giovani. Sequestrati armi, droga e gioielli rubati. Profili social promotori di odio segnalati alle autorità.
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