Operazione “Muro di Ferro” avviata in Giudea e Samaria per contrastare il terrorismo

Su direttiva del gabinetto politico-sicurezza, le forze armate israeliane, il servizio di sicurezza interna Shin Bet e la Polizia di Israele hanno dato inizio oggi a un’ampia e significativa operazione militare denominata “Muro di Ferro” per contrastare il terrorismo a Jenin. Questo costituisce un ulteriore passo verso il conseguimento dell’obiettivo prioritario di rafforzare la sicurezza nella regione della Giudea e Samaria, conosciuta anche come Cisgiordania. Le azioni intraprese sono mirate e risolute contro l’ingerenza dell’asse iraniano ovunque esso tenti di estendere la sua influenza: che sia a Gaza, in Libano, in Siria, nello Yemen o nella Giudea e Samaria. E queste misure non si fermano qui. Queste parole sono state pronunciate dal primo ministro Benyamin Netanyahu, sottolineando l’impegno ferreo del governo israeliano nel contrastare le minacce alla sicurezza della nazione e nell’affermare la propria sovranità sul territorio.