Durante le ore notturne, i reparti speciali ucraini dell’Sbu e le forze armate hanno lanciato un’operazione ad alta intensità contro l’aeroporto militare di Kushchevsk e due importanti raffinerie di petrolio situate a Ilya e Slavyansk, nel cuore della regione russa di Krasnodar. La stampa ucraina ha riportato dettagliatamente gli eventi che hanno visto l’utilizzo strategico dei droni ucraini per colpire con precisione le strutture chiave delle raffinerie, scatenando incendi che hanno rapidamente avvolto gli impianti e l’aeroporto stesso, costringendo il personale presente a una tempestiva evacuazione.In risposta a tali attacchi, il ministero della Difesa russo ha emesso una nota ufficiale in cui si dichiarava che ben 68 droni ucraini erano stati individuati e abbattuti durante la notte: 66 nella regione di Krasnodar e due nella Crimea. Questo episodio ha acuito ulteriormente le tensioni già esistenti tra Ucraina e Russia, gettando ombre sempre più dense sul futuro delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi.
Operazione notturna dell’Sbu e forze armate ucraine contro raffinerie russe: tensioni al culmine
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