Il governo turco ha dichiarato che, in seguito a operazioni di polizia condotte in 31 province del paese, sono stati arrestati ben 176 presunti membri del Pkk, un’organizzazione considerata terroristica. Le accuse nei confronti dei sospettati includono la diffusione di propaganda a favore del Pkk e il coinvolgimento in manifestazioni illegali caratterizzate da blocchi stradali, incendi di pneumatici e lancio di molotov. Durante tali operazioni sono state anche scoperte armi non registrate. Questi arresti giungono poche ore dopo l’attacco alla sede dell’Industria Aerospaziale turca da parte di due aggressori identificati come affiliati al Pkk, evento che ha causato la morte di cinque persone e il ferimento di altre ventidue. La situazione evidenzia la costante tensione presente nel Paese tra le autorità e gruppi separatisti, richiedendo un’immediata risposta per garantire la sicurezza dei cittadini e preservare l’integrità territoriale.
Operazioni di polizia in Turchia: 176 presunti membri del Pkk arrestati
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