Il dipartimento Protezione Civile e Vigili del Fuoco ha annunciato l’attivazione delle ‘operazioni speciali’ all’interno dell’elisoccorso notturno a partire dal primo luglio. Queste operazioni di emergenza consentiranno un ulteriore miglioramento dei tempi di intervento, permettendo ai soccorritori di raggiungere direttamente il punto o le vicinanze del luogo in cui è necessario intervenire tramite elicottero. Questa novità segue a un’intensa attività logistica volta alla validazione delle piazzole di atterraggio, che sono fondamentali per garantire la sicurezza durante le operazioni notturne.Da novembre dello scorso anno, il numero di piazzole validate per l’attività notturna è aumentato significativamente, passando da 12 iniziali a 76 attualmente disponibili. Queste sono distribuite in 42 comuni e includono anche superfici situate vicino ai rifugi di montagna. Altre piazzole sono in fase di validazione, ampliando così la rete e garantendo una copertura più capillare sul territorio.Il capo della Protezione Civile Valerio Segor spiega che con l’avvio delle ‘operazioni speciali’, l’efficacia degli interventi notturni sarà ulteriormente potenziata. Grazie a queste nuove procedure, gli elicotteri potranno raggiungere direttamente i punti critici senza dover necessariamente fare tappa nelle piazzole validate, sebbene queste ultime restino fondamentali per le fasi di sosta durante le operazioni di soccorso.Questa evoluzione nell’ambito dell’elisoccorso rappresenta un importante passo avanti nella gestione delle emergenze e nella salvaguardia della vita umana in situazioni critiche. La costante ricerca di soluzioni innovative e l’ottimizzazione dei tempi di intervento dimostrano l’impegno costante delle autorità competenti nel garantire un servizio sempre più efficiente e tempestivo per la sicurezza dei cittadini.
“Operazioni speciali notturne: potenziamento dell’elisoccorso per interventi più rapidi e efficaci”
Date: