06 ottobre 2024 – 19:45
Questa mattina, un’iniziativa insolita ha catturato l’attenzione dei passanti nel cuore di Roma: numerosi orsi di peluche bendati e vestiti con magliette raffiguranti la foto e il nome di un ostaggio sono stati disposti simbolicamente in diverse piazze della città eterna, come piazza del Popolo, il Pincio, il Colosseo e l’Arco di Tito. L’idea è stata concepita dagli studenti ebrei in occasione del primo anniversario della tragica strage avvenuta il 7 ottobre per mano di Hamas.Questi teneri orsacchiotti sono stati legati con delle catene a rappresentare la prigionia e la sofferenza degli ostaggi ancora in attesa di essere liberati. Con questa installazione artistica, gli studenti intendono sottolineare la fragilità dell’umanità e porre l’accento sulla necessità che l’anniversario del 7 ottobre non sia soltanto una data da commemorare, ma piuttosto un forte richiamo all’azione collettiva.Attraverso questo gesto simbolico, si vuole ricordare a tutti quanto sia importante mantenere viva la memoria delle vittime innocenti e lavorare insieme per garantire che tragedie simili non si ripetano. Gli orsi di peluche bendati diventano quindi portavoce silenziosi di un appello alla solidarietà e alla giustizia, invitando ognuno a riflettere sul significato profondo della libertà e dell’emancipazione umana.