Ospedale di Gaza distrutto da bombardieri israeliani: la tragedia si ripete.

La tragedia si abbatte sulla popolazione palestinese come un fiume di fuoco, lasciando dietro di sé una scia di morte e distruzione. L’agenzia di Protezione civile di Gaza lancia un allarme: gli aerei dell’aeronautica militare israeliana hanno colpito con precisione un ospedale nel sud del territorio palestinese, trasformandolo in un campo di battaglia senza quartiere.Il pronto soccorso dell’ospedale Nasser a Khan Yunis è stato preso di mira dai velivoli israeliani, come se fosse una preda da abbattere. La gente si chiede come sia possibile che gli attori in guerra non rispettino la sacralità della vita umana, specialmente in un luogo dove la cura e il conforto sono necessari per i feriti e i malati.La dichiarazione dell’agenzia di Protezione civile è breve ma piena di dolore: “Gli aerei israeliani hanno colpito l’ospedale Nasser, causando morte e distruzione”. Non ci sono dettagli immediati sulla quantità delle vittime, ma la paura e lo sgomento si diffondono rapidamente nella popolazione.La comunità internazionale è chiamata a rispondere alla tragica notizia: come può essere possibile che un ospedale, dove i medici e gli infermieri lavorano incessantemente per salvare vite umane, venga attaccato con tanto disprezzo? La guerra di Gaza è una tragedia ininterrotta, segnata da atrocità quotidiane contro la popolazione civile.L’agenzia di Protezione civile di Gaza lancia un appello affinché il mondo si svegli alla realtà della guerra e prenda misure per fermare questo inferno: “È necessario che i governi internazionali prendano una posizione chiara contro le atrocità commesse dagli israeliani in Palestina”. La voce dei palestinesi deve essere ascoltata, la loro sofferenza deve essere conosciuta e il mondo deve agire per fermare questa carneficina.