Oggi, presso il maestoso Palazzo Regionale, si è tenuta la prima riunione dell’Osservatorio sull’incidentalità stradale, un organismo di controllo di fondamentale importanza. Il presidente della Regione, Renzo Testolin, ha voluto coinvolgere nel tavolo del nuovo ente non solo i sindaci e i concessionari autostradali e dei trafori, ma anche le forze dell’ordine e i rappresentanti di Anas, Aci e della Motorizzazione Civile. Questo Osservatorio è stato istituito lo scorso 3 dicembre con un decreto presidenziale al fine di coordinare e supportare tutte le questioni legate alla circolazione stradale. Tra gli obiettivi principali figurano il monitoraggio costante degli incidenti stradali, l’efficacia delle misure adottate per contrastarli, l’analisi delle cause degli incidenti che vanno oltre la velocità e includono altre violazioni normative, nonché il controllo sull’utilizzo dei dispositivi per la velocità.Durante la riunione, il presidente Testolin ha illustrato le motivazioni che hanno portato alla creazione di questo osservatorio, ponendo al primo posto la sicurezza stradale in una regione di confine che ospita importanti vie internazionali. Successivamente, Chiara Massi, dirigente della polizia stradale di Aosta, ha presentato i dati sull’incidentalità stradale nella Valle d’Aosta. La collaborazione tra le varie istituzioni coinvolte si prospetta come un passo significativo verso una maggiore sicurezza sulle strade regionali.
“Osservatorio sull’incidentalità stradale: Sicurezza e collaborazione per le strade della Valle d’Aosta”
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