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sabato, 10 Maggio 2025
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“Voci d’amore” in concerto a Banchette

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Voci d’amore nasce da un gioco di corrispondenze biunivoche. Amori (vissuti, documentati, oppure leggendari, misteriosi, occultati, inventati) e musiche scorrono insieme, condividono elementi biografici ed estetici, psicologici e tecnici, e portano gli ascoltatori nell’intimità delle vite e delle opere di grandi compositori. Voci d’amore è composto da una selezione di brani di grandi autori del passato e interpolati da musiche composte da Claudio Rastelli. Su queste ultime scorrono le parole dell’attrice, in un crescendo di partecipazione e immedesimazione con gli amori evocati.

Idea e progetto di: Claudio Rastelli

Voce recitante: Diana Hobel

Pianista: Francesco Prode

Testi originali: Diana Hobel

Musiche originali: Claudio Rastelli

Brani musicali di Robert Schumann, Franz Schubert, Dmitrij Šostakovič, Claude Debussy, Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven e Richard Wagner.

Giovedì 13 Febbraio 2020 H. 20:45 – @ Sala Emilio Pinchia – Banchette

Morenica Festival 2019

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XVII edizione Global Generation. Fino al 15 febbraio 2020

Morenica Festival che nel 2019 parte con gli spettacoli a settembre prolungandosi fino a febbraio del 2020 con una programmazione, che prevede nove appuntamenti di spettacolo per l’edizione dedicata a Giovanni Moretti, guida e radice del progetto Morenica Cantiere Canavesano iniziato nel 2003, presentati nella centrale Piazza Ottinetti in collaborazione con IvreaEstate (appuntamento d’apertura mercoledì 11 settembre), al Movicentro ZAC di Ivrea e al rinnovato Teatro Bertagnolio di Chiaverano. Anche quest’anno titoli pluripremiati e compagnie professionali per parlare di temi contemporanei, con particolare propensione verso tematiche socio-culturali, coinvolgendo diversi partners e rivolgendosi come sempre a un “nuovo pubblico” con l’obiettivo di ricostruire una comunità a partire dalla condivisione di momenti di spettacolo, cui il festival unisce occasioni di formazione, confronto e dibattito.

26/1 Cara Anne di e con Raffaella Tomellini – Teatro Bertagnolio
8/2 Amarsiamorsi del Collettivo Biloura – ZAC Movicentro

Si chiude sabato 15 febbraio alle h. 21 con una festa in memoria di Giovanni Moretti, cui è dedicata l’edizione del Festival, proprio in quel teatro sociale da lui amato, come luogo di rappresentazione e di rappresentanza di una comunità.

Per info e prenotazioni scrivere a: info@morenica.org o telefonare a 338 7625380

BABBO NATALE È A PONT SAINT MARTIN

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Il 21/12 “BABBO NATALE È A PONT SAINT MARTIN” inoltre, in piazza primo maggio “Tira lo sconto” (estrai gratuitamente uno sconto spendibile in un negozio di Pont).

Up&Down a teatro

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Il progetto UP&Down nasce nel 2015 dalla collaborazione tra Paolo Ruffini e la compagnia teatrale Mayor Von Frinzius, uno straordinario esempio di teatro integrato composta in prevalenza da attori disabili.

Paolo Ruffini va in scena con alcuni degli attori davvero UP della compagnia (cinque con Sindrome di Down, uno a etto da autismo e uno in carrozzina). Insieme realizzano uno strepitoso varietà, scorretto e irriverente, che interrompe le liturgie teatrali e spezza i pregiudizi del pubblico, riuscendo ad emozionare, a divertire e a commuovere. Lo scheletro della rappresentazione è costruito sull’intenzione di Paolo di realizzare uno straordinario One Man Show, con imponenti scenografie ed e etti speciali. Parte però una sequela di boicottaggi e rocambolesche interruzioni in cui gli attori fanno irruzione dimostrando di essere molto più abili di lui.

Si dimostra soprattutto che ci sono tante persone che “non sono abili” alla felicità, all’ascolto, alla bellezza, ma che alla fine siamo tutti diversamente abili, diversamente normali e meravigliosamente diversi. Un happening comico, disobbediente e commovente, che ha come filo conduttore le relazioni con le emozioni, con il tempo, con la diversità e racconta anche un certo tipo di resilienza: la capacità di trasformare il limite in opportunità. Attraverso il filtro dell’ironia si indaga l’abilità e la disabilità alla felicità. Una rappresentazione dai connotati surreali e dagli sviluppi inaspettati con una forte connotazione d’improvvisazione, che interrompe le liturgie teatrali e offre al pubblico una vera e propria esperienza in cui le distanze tra palcoscenico e platea si annullano, e alla fine attori e spettatori si ritrovano per condividere un gesto rivoluzionario: un grande abbraccio.

“Il teatro, il cinema, l’arte, non sanno che farsene della normalità. La vita stessa non ci chiede di essere normali, la vita è un inno alla diversità: siamo tutti diversamente normali e ugualmente diversi”.

Con: Paolo Ruffini e gli attori della Compagnia Mayor Von Frinzius

Pianoforte: Claudia Campolongo

Regia di Lamberto Giannini

Domenica 12 Gennaio 2020 H. 20:45 @Auditorium Officina H – Ivrea (TO)

Raccolta firme referendum popolare

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Raccolta firme per promuovere la richiesta di Referendum previsto dall’articolo 138 della Costituzione circa le Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari, iniziativa annunciata nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 245 del 18 ottobre 2019.

Scadenza raccolta firme: 9 gennaio 2020

Per maggiori informazioni

E’ possibile firmare presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico; è necessario esibire un documento di identità.

Natale a Ivrea

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Un ricco programma che rappresenta tutte le anime del territorio. Tutti gli eventi in programma ad Ivrea dal 7 dicembre al 6 gennaio concerti, spettacoli, mercatini, giochi e laboratori, pattinaggio sul ghiaccio…

Scarica il PROGRAMMA

Festival dell’Architettura

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Festival dell’Architettura: il progetto del Comune di Ivrea selezionato tra i vincitori del Bando della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana del Mibact per il 2020.

Sono 7 i vincitori del Festival dell’Architettura, iniziativa volta a promuovere la diffusione tra tutti i cittadini dell’importanza del ruolo dell’architettura di qualità per il progresso civile, sociale ed economico del Paese. I progetti vincitori del bando sono, in ordine di punteggio:
1.  BiArch – Bari International Archifestival, Comune di Bari
2.  CHANGE – Architecture Cities Life, Associazione Open City Roma
3.  Design for the Next Community, Comune di Ivrea
4.  SI ARCH FEST – South Italy Architecture Festival, FCP Farm Cultural Park
5.  2050 ArchiFest – Abitare il mondo altrimenti, Comune di Colle Val d’Elsa
6.  Rigenera, Ordine APPC di Reggio Emilia
7.  I confini del cambiamento. Cagliari tra terra e acqua. Architettura e luoghi sensibili, Università di Cagliari

Al bando Festival dell’Architettura hanno partecipato 49 progetti, pervenuti da tutta Italia.
I progetti sono stati selezionati dalla commissione, designata dal Direttore Generale della DG Creatività contemporanea e Rigenerazione urbana e composta da cinque membri: l’arch. Maurizio Pece, funzionario architetto della Direzione Generale e Presidente di Commissione, l’arch. Attilio Terragni, il dott. Manuel Orazi, la dott.ssa Silvia Barbarotta e l’arch. Luciano Antonino Scuderi.

Il Comune di Ivrea ha visto assegnati tutti i 40.000 euro richiesti che si sommano ai 10.000 di co-finanziamento del Comune stesso dal Capitolo UNESCO.
Il progetto, presentato dal Sindaco di Ivrea con delega UNESCO, è stato elaborato e sviluppato dall’Arch. Michele Cafarelli, assessore all’Urbanistica della Città di Ivrea, e si svilupperà secondo il seguente programma:


• International centre for Contemporary Design of Ivrea: Talks finalizzate alla creazione di un centro che promuova l’idea della città come laboratorio della cultura architettonica e dei suoi molteplici linguaggi nell’architettura, nel territorio, nel prodotto e nella grafica.
• Abitare la Buffer Zone I: Workshop finalizzato all’innovazione dello spazio urbano attraverso la collaborazione tra cittadini e creativi, attraverso interviste, raccolta di oggetti, rielaborazioni creative messe a disposizione dei progettisti.
• Abitare la Buffer Zone II: Mostra di materiali documentari diversi che mettono in evidenza la pluralità dei linguaggi, pluralità delle culture, degli style of life, di cui gli edifici sono il risultato ad oggi e che si intreccia con le story of life raccolte con il workshop.
[In]visible Ivrea: L’eredità grafica olivettiana rappresenta un enorme patrimonio artistico e culturale di fama internazionale. Negli ultimi anni l’arte, ed in particolar modo la street art, ha giocato un ruolo da protagonista nelle azioni di rigenerazione urbana come pratica di riqualificazione del territorio. [In]visible Ivrea è un contest di street art sulla reinterpretazione contemporanea dei linguaggi olivettiani grazie ai software di progettazione generativa. Le opere dei vincitori saranno realizzate su alcune superfici di edifici non vincolati posti in buffer zone e nel quartiere di San Bernardo.
• Jane’s Walk a Ivrea: Passeggiata nell’area Buffer del Sito sull’esempio delle giornate dedicate all’urbanista americana, calate nella realtà eporediese.
• Passeggiata narrata fra le architetture olivettiane: Un’insolita visita delle architetture olivettiane permetterà ai visitatori di comprendere non tanto l’aspetto tecnico o architettonico, quanto quello sociale, culturale e di comunità che l’Olivetti, ma soprattutto Adriano ha rappresentato per il territorio eporediese.
• Passeggiata naturalistica fra le architetture olivettiane: La passeggiata naturalistica prevede l’osservazione e la conoscenza di tutti quegli elementi e quelle soluzioni paesaggistiche che sono state progettate, grazie al contributo intellettuale di Adriano, in armonia con le fabbriche nascenti. Alberi centenari che raccontano la bellezza di un paesaggio e sullo sfondo le Officine ICO che dialogano con essi nella loro veste bianca ed elegante.
• Come nasce un sito UNESCO: Talk con i diversi soggetti che hanno promosso il processo di candidatura della città di Ivrea.
• Progetto Oculus. Olivetti. Canavese. Vision: Il progetto si pone l’obiettivo di creare un laboratorio di ideazione e di contaminazione tra enti locali, nazionali e internazionali. Oculus prevede infatti di portare a Ivrea 30 studenti di architettura dalle diverse facoltà italiane e dalla famosa Graduate School of Design dell’Università di Harvard. Gli studenti, dopo un’introduzione ai siti simbolo del progetto di Adriano Olivetti e al contesto antropico e naturalistico in cui sono inseriti, parteciperanno ad una serie di workshop sulla filosofia d’impresa, sull’urbanistica di comunità, sul recupero di architetture industriali, sul community-centered design. Gli incontri saranno tenuti da Beniamino De’ Liguori Carino, Michele De Lucchi e Stefano Zamagni. La settimana proseguirà poi con un atelier di ideazione presso Villa Belliboschi, sede eporediese della Fondazione Olivetti e la successiva esposizione in concomitanza con l’inaugurazione del festival.
• Città moderne/città sostenibili: Forum con le città entrate nella lista del patrimonio per il loro patrimonio architettonico moderno davanti alla sfida lanciata dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
• Olivetti Wunderkammer: Allestimento di uno spazio in cui i materiali della storia della fabbrica e della città vengono messi a disposizione dei visitatori che possono così organizzare autonomamente la loro storia di Ivrea e della Olivetti e offrirla ad altri futuri fruitori.
• Il mio robot con Arduino: Arduino è la scheda elettronica programmabile open source, ideata e sviluppata a Ivrea. Il workshop è rivolto ai bambini dai 9 ai 12 anni. L’obiettivo è far interagire i bambini con l’elettronica e gli strumenti informatici.
• Flash3D: Laboratorio di progettazione e stampa 3D per introdurre i ragazzi dai 12 anni in su al mondo dei Makers. Fine del laboratorio sarà la stampa di un piccolo prototipo in 3D di bassa complessità.


Il tutto si svolgerà, come previsto dal Bando, nel periodo che va dal 20 marzo al 20 maggio 2020.

Saldi invernali

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Le date di inizio dei saldi di fine stagione per l’anno 2020 sono fissate, secondo le indicazioni attuative già individuate con D.G.R. n.3-8048 del 12 dicembre 2018, con il seguente calendario: i saldi invernali iniziano, per tutti i comuni della Regione, sabato 4 gennaio 2020. La durata dei saldi è di otto settimane consecutive, a partire dalle suddette date di inizio.

Si ricorda che la Legge Regionale n. 3/2015 ha eliminato l’obbligo, per i titolari delle attività commerciali, di trasmettere al Comune la comunicazione della vendita di fine stagione. È sufficiente che l’esercente esponga nel locale di vendita un cartello ben visibile dall’esterno, almeno tre giorni prima della data prevista per l’inizio dei saldi, indicando il relativo periodo di svolgimento.

Sunshine Gospel Choir. Passion Tour 2019

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Il Sunshine Gospel Choir, da 23 anni sulla scena, interpreta la musica dell’anima senza frontiere. Un Viaggio attraverso le tante Anime della musica Gospel internazionale.

Dai grandi successi dei compositori contemporanei come Ricky Dillard, Tasha Cobbs Kirk Franklin, Donnie McClurkin, ai grandi classici che hanno reso famosa la musica Gospel nel mondo. Un concerto energico e intenso suonato rigorosamente dal vivo. Un appuntamento irrinunciabile per Ivrea che si riunisce per ascoltare ogni anno la musica dell’anima. L’energia e le straordinarie doti vocali di questa formazione trascinano il pubblico che non vede l’ora arrivi il momento di alzarsi e cominciare a cantare tutti insieme. Senza di loro non è Natale!

Leader e direttore artistico: Minister Alex Negro
VocI leaders: Joe Nicolosi e Rosanna Russo
Coro: 6 cantanti solisti e 40 coristi
Band: Paolo Gambino (pianoforte), Michele Bornengo (basso), Federico Memme (chitarra), Mario Bracco (batteria).

Domenica 22 Dicembre 2019 H. 20:45 @Teatro Giacosa – Ivrea (TO)

After Miss Julie

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Dopo il successo della serie RAI La Porta Rossa, Gabriella Pession e Lino Guanciale sono i protagonisti della prima messinscena in Italia di After Miss Julie di Patrick Marber, sceneggiatore già candidato all’Oscar 2005 per Closer. After Miss Julie è una trasposizione moderna, drammatica e seduttiva del classico di Strindberg, costruita attorno alla gura di Miss Julie, nata e cresciuta in una famiglia dell’alta società inglese. Julie vuole fuggire dalla sua vita di agio ed ipocrisie; vittima dell’eredità della sua anacronistica posizione, è una outsider della nuova società europea. I rapporti tra classi, l’emancipazione femminile e la liberazione sessuale sono temi centrali dell’opera.

In questa versione, la notte in cui si svolge la storia è quella del 29 aprile del ’45 a Milano e si festeggia la Liberazione dall’occupazione nazifascista. La Signorina Giulia, giovane donna dell’alta società italiana, decide di abbandonarsi alla trasgressione. Spinta da uno spirito irrazionale di ribellione non affine ad una donna del tempo, mette in atto continue provocazioni per destabilizzare le persone che la circondano e i loro schemi sociali, in particolare con Gianni, il giovane autista e capo della servitù. Gianni viene sedotto e finisce per ritrovarsi attanagliato da un groviglio di relazioni personali che mettono in discussione il legame con la cuoca Cristina, già sua promessa sposa. I conflitti, che si generano e alimentano in modo ossessivo durante tutta la vicenda, culminano con un finale crudo e violento: il sangue diventa realtà e tragico simbolo del dramma.

Di Patrick Marber

Con: Gabriella Pession, Lino Guanciale e Roberta Lidia Di Stefano

Scene: Giorgio Morandi, Elisa Rolando e Marta Solari

Costumi: Nicoletta Ceccolini

Luci: Camilla Piccioni

Regia di: Giampiero Solari

Venerdì 20 dicembre 2019 H. 20:45 @Auditorium Officina H – Ivrea (TO)