19 marzo 2024 – 14:35
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tenuto un discorso solenne presso la nuova sede della stampa estera a Roma, inaugurata oggi a Palazzo Grazioli. Questo edificio storico, che fu la residenza romana di Silvio Berlusconi, rappresenta un simbolo importante per la Seconda Repubblica italiana.Di fronte a una sala gremita di giornalisti provenienti da tutto il mondo, Mattarella ha voluto ricordare l’importanza della libertà di stampa e ha fatto riferimento all’anno 1912, quando nacque la Stampa estera in Italia. Ha sottolineato che quel periodo era conosciuto come la belle epoque e ha evidenziato che fino a pochi anni fa l’Europa viveva in un’epoca di pace. Tuttavia, ha espresso preoccupazione per i conflitti presenti sia all’interno che attorno all’Europa e ha auspicato un impegno comune per preservare e ripristinare la pace.Il presidente ha elogiato il ruolo fondamentale del giornalismo nell’era moderna, considerando il mondo sempre più interconnesso e integrato. Ha espresso gratitudine verso i corrispondenti esteri per il loro contributo alla conoscenza reciproca tra i popoli.Accanto a Mattarella si trovava il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che ha richiamato alla memoria gli anni dell’amministrazione berlusconiana. In qualità di responsabile della diplomazia italiana, Tajani ha enfatizzato l’importanza di promuovere la pace soprattutto nelle zone critiche come i confini orientali europei, l’Ucraina, il Medio Oriente, il Mar Rosso e il canale di Suez. Ha invitato i giornalisti stranieri presenti a contribuire attivamente a questo obiettivo comune.