La città metropolitana di Palermo si unisce nella condivisione del dolore per la tragica perdita di Sara Campanella, giovane donna uccisa a Messina da un collega universitario. La notizia ha scosso tutta l’isola, suscitando sentimenti di profonda tristezza e sconforto. In questo momento difficile, il sindaco metropolitano Roberto Lagalla ha deciso di proclamare lo stato di lutto nei Comuni della Città metropolitana di Palermo, come segno di rispetto e vicinanza alle famiglie delle vittime.Le bandiere a mezz’asta saranno esposte in segno di cordoglio nel palazzo comunale del Comune di Palermo e nei Comuni della provincia. Questo gesto simbolico non vuole solo commemorare la vita di Sara, ma anche sottolineare l’impegno della comunità a non dimenticare le vittime di violenza e a lavorare per prevenirla.La società civile e i politici della città si sono già mossi in soccorso alle famiglie delle vittime, offrendo sostegno e assistenza. L’obiettivo è quello di creare un clima di condivisione del dolore, ma anche di riflessione e di impegno per un futuro più giusto e sicuro.In questo momento difficile, il ricordo di Sara rimane accanto alle famiglie e alla comunità. La sua vita, purtroppo breve, ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi l’ha conosciuta. La città metropolitana di Palermo si impegna a non dimenticare la memoria di Sara e delle altre vittime della violenza, lavorando affinché il futuro sia più sereno e sicuro per tutti.
Palermo si unisce nel dolore per la morte di Sara Campanella uccisa in Calabria.
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