L’Handball Erice si trova sull’orlo di una storica impresa: domani pomeriggio, le ragazze potrebbero aggiudicarsi la finale scudetto del campionato di A1 di pallamano. La loro avventura ha già visto la conquista di un importante successo in casa contro Cassano Magnago e, se riescono a trionfare anche nella gara 2 sul campo delle avversarie, si qualificheranno per l’atto finale contro la vincente dell’altra semifinale fra Salerno e Pontinia.Secondo Cristina Cabeza Gutiérrez, coach dell’Handball Erice, il campo di Cassano è notoriamente difficile: “Sappiamo che nulla sarà semplice in questa sfida” – afferma. Il compito non è facile, ma la squadra può contare su una grande dose di fiducia e sul proprio impegno nel lavoro quotidiano.Il segreto della vittoria potrebbe essere l’abilità nella difesa, capace di utilizzare sistemi diversi rispetto a quelli fino ad ora impiegati in campionato. “Dobbiamo continuare a lavorare” – sostiene Gutiérrez – “e avere la fiducia che ci porterà a chiudere la serie già oggi”. La squadra dispone anche di un’offesa molto pericolosa, capace di sorprendere l’avversario con le tante varianti disponibili. Tuttavia, secondo la coach, sarà fondamentale difendere con grande attenzione.Per raggiungere il loro obiettivo, le ragazze dovranno essere più precise al tiro rispetto alla gara precedente, che vide una serie di sbagli che costarono cara.