Messina si appresta a riaccendere i riflettori sul taekwondo italiano, ospitando i Campionati Nazionali Senior presso il PalaRescifina.
L’evento, che si preannuncia di grande richiamo, vedrà la partecipazione di circa 300 atleti provenienti da 127 società sportive dislocate in tutto il territorio nazionale, un segnale tangibile della vitalità e della capillare diffusione di questa disciplina in Italia.
Il ritorno in Sicilia, dopo oltre un decennio dall’ultima edizione tenutasi a Catania nel 2011, rappresenta un’opportunità significativa per rafforzare il legame tra il taekwondo e il tessuto culturale e sportivo dell’Isola.
La competizione sarà animata da una miscela di esperienza e gioventù.
Atleti di comprovata esperienza, come Dennis Baretta, Andrea Conti, Giada Al Halwani e Mattia Molin, reduci dalle recenti competizioni a livello mondiale in Cina, affronteranno giovani promesse come Ludovico Iurlaro, Anna Frassica e Angelo Mangione, tutti artefici di prestazioni di rilievo nella rassegna iridata.
La loro presenza testimonia la profondità del vivaio italiano e la capacità di generare talenti destinati a lasciare il segno.
Un elemento particolarmente toccante di questi Campionati è la partecipazione di Mykhailo Korsak, atleta ucraino integrato nel team THF Italia nell’ambito di un progetto umanitario promosso dalla Federazione Italiana Taekwondo.
Ispirato al modello del Refugee Team del Comitato Olimpico Internazionale, questo programma non si limita a offrire opportunità sportive, ma si configura come un gesto di accoglienza e solidarietà, ribadendo il taekwondo come luogo di incontro e integrazione per persone provenienti da contesti differenti.
Il livello tecnico complessivo è elevato, come sottolinea il presidente Angelo Cito, a seguito del recente argento mondiale conquistato da Simone Alessio in Cina.
Questo risultato, e altri risultati positivi, sono il frutto di un lavoro costante e mirato da parte di atleti, tecnici e società, che convergono verso obiettivi di eccellenza.
I Campionati Italiani Senior costituiscono un indicatore cruciale per valutare lo stato di salute del movimento taekwondo italiano e per definire le strategie future.
Questi Campionati si collocano in un momento strategico, all’inizio di un quadriennio che porta alle Olimpiadi di Los Angeles del 2028.
Il percorso verso la qualificazione olimpica richiederà un impegno continuo, una programmazione accurata e una capacità di adattamento alle sfide che si presenteranno.
Il PalaRescifina, in questo contesto, assume il ruolo di vetrina competitiva, un luogo dove si mettono alla prova le capacità, la preparazione e le ambizioni del taekwondo italiano.
L’evento non è solo una competizione sportiva, ma un banco di prova per il futuro, un’occasione per definire un’identità forte e per proiettare il taekwondo italiano verso nuovi orizzonti.
