Il Palermo celebra il 125° anniversario della sua fondazione con una netta affermazione (5-0) contro il Pescara, un risultato che infonde nuova linfa vitale in una squadra desiderosa di risalire la classifica di Serie B.
Di fronte a una cornice di 27.077 spettatori appassionati, lo stadio Renzo Barbera ha fatto da teatro di una prova di maturità e concretezza che ha permesso ai rosanero di interrompere una serie di risultati negativi, liberando il potenziale offensivo che aveva faticato a emergere nelle precedenti uscite.
L’inizio partita, tuttavia, non prometteva un simile spettacolo.
Il Pescara, guidato da una strategia di ripartenze rapide, ha creato la prima occasione da gol al settimo minuto con Dagasso, neutralizzato da Joronen con un intervento provvidenziale.
La fragilità difensiva dei biancocelesti è apparsa evidente anche al ventesimo minuto, quando un misunderstanding tra Joronen e Ceccaroni ha rischiato di costare un gol, se non fosse stato per l’intervento disperato di Augello sulla linea.
Il risveglio del Palermo è avvenuto a metà primo tempo, segnando una svolta decisiva nel corso della partita.
Al 23′, Pierozzi sbloccò il risultato con un gol su rimessa laterale, un segnale tangibile di una ritrovata convinzione.
La reazione del Pescara fu blanda, e il Palermo sfiorò il raddoppio con Pohjanpalo, la cui colpo di testa terminò di poco sopra la traversa.
Il secondo tempo si è rivelato un monologo palermitano.
La rete del raddoppio, siglata da Segre con un preciso colpo di testa su cross di Pierozzi, ha definitivamente messo in discesa la partita.
Il Pescara tentò una reazione sterile, mentre il Palermo gestiva il match con intelligenza e precisione.
Il terzo gol, ancora di Pierozzi, su corner servito di tacco da Brunori, sottolineò la superiorità dei rosanero.
Il poker arrivò grazie a Brunori, abile a concludere un’azione corale, mentre Diakité, servito da Vasic, fissò il risultato sul 5-0.
Questa vittoria, che porta il Palermo a quota 19 punti, rappresenta un importante passo avanti per la squadra, che ora si prepara ad affrontare la trasferta contro la Juve Stabia.
Il Pescara, con 8 punti, dovrà lottare per evitare le zone più basse della classifica, ospitando il Monza nel prossimo turno.
La prestazione dei rosanero, oltre al risultato, evidenzia una ritrovata solidità tattica e una maggiore lucidità offensiva, elementi cruciali per un campionato che si preannuncia lungo e impegnativo.
La celebrazione del 125° anniversario si è trasformata in un trionfo sportivo, un momento di orgoglio per la tifoseria palermitana.






