Panorama normativo cripto-attività: nuove sanzioni per violazioni regole comunitarie. Consob e Banca d’Italia vigilano trasparenza e correttezza mercato bitcoin. Nuovo decreto legge dettaglia norme emissione e diffusione cripto-valute, con severe sanzioni fino a 15 milioni di euro. Vigilanza UE a Consob, gestione rischio Banca d’Italia per mercato più sicuro e trasparente.

Il panorama normativo relativo alle cripto-attività si sta evolvendo rapidamente, con l’introduzione di nuove sanzioni sia penali che amministrative per contrastare abusi e violazioni delle regole comunitarie. La Consob e la Banca d’Italia sono chiamate a esercitare poteri di regolazione e vigilanza per garantire la trasparenza, la correttezza dei comportamenti e la tutela dei clienti nel mercato del bitcoin e delle valute virtuali.Il nuovo decreto legge in fase di approvazione prevede un quadro normativo dettagliato che disciplina dall’emissione alla diffusione delle cripto-valute, stabilendo anche le autorizzazioni necessarie per operare nel settore. Le sanzioni previste sono severe, con multe fino a 5 milioni di euro per le persone fisiche e 15 milioni per gli enti, oltre alla possibilità di reclusione da 6 mesi a 4 anni per chiunque violi le disposizioni sulle cripto-attività.La vigilanza sulla conformità al regolamento UE sarà affidata alla Consob, mentre la Banca d’Italia si occuperà della gestione del rischio e della stabilità patrimoniale nel settore. È quindi fondamentale rispettare le norme stabilite per evitare pesanti conseguenze legali e finanziarie. Questo nuovo quadro normativo mira a garantire un mercato più sicuro e trasparente per tutti gli operatori coinvolti nelle cripto-attività.