“Paolo Sorrentino: il regista che unisce cinema e letteratura con genialità”

Paolo Sorrentino, regista di fama internazionale, si è recentemente confidato durante un’intervista al Salone del Libro, svelando dettagli interessanti sul suo approccio al cinema e alle sue passioni. Pur avendo una vasta gamma di film in mente, ammette di riciclare spesso vecchie idee, fincheeacute; non è stato colpito da un’idea così innovativa da stupirsi.Durante l’intervista condotta da Francesco Piccolo, Sorrentino ha parlato della sua preferenza per portare sul grande schermo opere letterarie come “Lessico familiare”, desiderando creare personaggi sagaci e divertenti come il padre di Natalia. Ha confessato anche un sogno nel cassetto: dirigere un film di James Bond.Nonostante la sua abitudine a essere sintetico nelle parole, Sorrentino si è aperto alle domande per un’ora intera. Ha rivelato di non amare il cinema in seeacute;, ma di apprezzare il processo creativo che lo porta a scrivere e dirigere. Ha citato i primi giorni di ogni fase della produzione come i momenti più entusiasmanti per lui.Parlando dei suoi attori, Sorrentino ha scherzato sul fatto che li sceglie spesso “per stanchezza”, affidandosi alla sua cast director per suggerimenti preziosi. Dopo l’esperienza con la serie tv “The Young Pope”, ha dichiarato di aver cambiato approccio ai trucchi cinematografici e ora cerca di creare film che suscitino emozioni genuine senza nascondersi dietro artifici tecnici.Infine, ha parlato della sua passione per il calcio e Maradona più che per il Napoli in seeacute;. Appassionato del gioco in tutte le sue forme, apprezza la figura dell’allenatore che considera simile a quella del regista cinematografico. Con questa prospettiva unica e autentica su cinema e vita, Paolo Sorrentino continua a sorprendere e ispirare il pubblico con la sua visione artistica innovativa.