Papa Francesco propone un fondo globale per combattere la fame e promuovere lo sviluppo nei paesi più poveri, denunciando le conseguenze della speculazione finanziaria sul cibo e l’importanza di individuare nuove strade per la pace.

Il Papa ha sottolineato l’importanza di una visione e di una strategia a lungo termine per combattere efficacemente la malnutrizione, auspicando che la Global Alliance Against Hunger and Poverty possa avere un impatto significativo sugli sforzi globali per contrastare la fame e la povertà. Propone di riorientare i fondi attualmente destinati alle armi e alle spese militari verso un fondo globale per affrontare la fame e promuovere lo sviluppo nei paesi più poveri. Il cibo è definito come un diritto inalienabile, mentre la fame è considerata uno scandalo. Papa Francesco esorta la politica a fare dell’eliminazione della fame un obiettivo prioritario, denunciando le conseguenze della speculazione finanziaria sul prezzo del cibo che porta alla sofferenza e alla morte di milioni di persone.Inoltre, il Pontefice esprime preoccupazione per l’intensificarsi delle guerre e dei conflitti nel mondo, sottolineando l’importanza che il Gruppo dei 20 individui nuove strade per raggiungere una pace stabile e duratura nelle aree colpite dai conflitti. Le guerre non solo causano morti, sfollamenti di massa e degrado ambientale, ma contribuiscono anche all’aumento della carestia e della povertà. Esse esercitano una pressione considerevole sulle economie nazionali a causa delle ingenti somme di denaro spese in armamenti. Il Papa invita quindi a ripristinare la dignità delle persone coinvolte nei conflitti e ad agire per garantire una pace duratura che possa portare beneficio a tutti i popoli coinvolti.