22 ottobre 2024 – 19:46
Parthenope è un film che affronta in modo ambizioso e allo stesso tempo semplice le tappe della vita, presentato con entusiasmo da Paolo Sorrentino. Il regista sottolinea come la giovinezza sia caratterizzata dall’abbandono e dalla ricerca di picchi estatici, mentre l’età adulta porta con sé responsabilità e una sensazione di distacco dalla propria esistenza. Il protagonista del film, interpretato da Celeste Dalla Porta e Stefania Sandrelli, attraversa tutte queste fasi con spregiudicatezza, riflettendo le contraddizioni della vibrante Napoli.Sorrentino evidenzia l’importanza di avere una donna come figura centrale nel film, sottolineando la vitalità selvaggia che il personaggio femminile porta con sé. Il regista ammette di non aver scoperto nulla sul feminile durante la realizzazione del film, ma di aver generato ulteriori domande anziché risposte. Parthenope rappresenta un seguito ideale a “È stata la mano di Dio”, raccontando una storia di gioventù vissuta attraverso l’idea di libertà che lega il regista alla città.Il film è arricchito visivamente e narrativamente nello stile inconfondibile di Sorrentino, che concepisce il cinema come strumento per esplorare la fantasia e l’immaginazione. Parthenope si concentra sugli incontri della protagonista con vari personaggi, tra cui un professore interpretato da Silvio Orlando e una diva rancorosa interpretata da Luisa Ranieri.Napoli rimane al centro della narrazione, rappresentando una città che conserva la propria identità imprecisa ma unica, sempre libera nonostante le sfide. Il desiderio di vivere intensamente emerge anche attraverso le parole dell’attrice Stefania Sandrelli nel film, mentre Sorrentino augura successo a Maura Delpero per il suo lavoro “Vermiglio”.Il regista spera che Parthenope emozioni e coinvolga il pubblico senza filtri, soprattutto i giovani. Il film è stato scritto e diretto dal Premio Oscar Paolo Sorrentino ed è frutto di una co-produzione italo-francese tra The Apartment – Pathé e Numero 10, in associazione con PiperFilm e Saint Laurent by Anthony Vaccarello.