05 aprile 2025 – 10:44
Il mercato dell’assistenza agli utenti sembra essere sotto assedio durante le festività di Pasqua, grazie alle tariffe stratosferiche applicate dagli operatori dei trasporti aerei, ferroviari e terrestri. Il rapporto presentato da Assoutenti mette in luce la realtà sorprendente che vede i prezzi dei biglietti per le destinazioni più popolari aumentare esponenzialmente.La situazione più critica sembra essersi verificata nel settore aereo, soprattutto partendo dall’aeroporto milanese di Linate. Secondo gli dati raccolti, un viaggio in aereo per raggiungere Brindisi costa almeno 619 euro andata e ritorno, una cifra che supera facilmente il prezzo di un volo per New York (571 euro con uno scalo) per le stesse date. Altre destinazioni non sono da meno: servono ben 518 euro per raggiungere Catania, 499 euro per Palermo e addirittura 460 euro per Cagliari.Anche gli altri modi di trasporto, come treni e pullman, sembrano essere stati colpiti da un aumento dei prezzi inaspettato. Ad esempio, mentre il volo Genova-Catania andata e ritorno costa 401 euro, lo stesso viaggio in treno o con i pullman costa una considerevole cifra più alta.Questi dati sembrano confermare la stessa conclusione di Assoutenti: che ci sia stato un vero e proprio “salasso” nelle tariffe dei biglietti. L’associazione sottolinea l’esigenza di regolamentazione in questo settore, onde evitare future situazioni analoghe e garantire maggiore equità per i viaggiatori.
