10 marzo 2024 – 19:59
Il ciclone Monica ha colpito duramente diverse regioni italiane, portando con sé un’intenso maltempo che ha causato allerte meteo di colore giallo e arancione. Le conseguenze sono state devastanti: piogge torrenziali, neve in alta quota e venti fortissimi hanno generato disagi diffusi in varie zone del Paese. Uno degli episodi più significativi è stato il grave problema riscontrato all’aeroporto di Bari-Palese, dove le condizioni meteorologiche avverse hanno impedito agli aerei di atterrare regolarmente.Le raffiche di vento estremamente violente hanno reso difficile la circolazione aerea, come documentato sulla pagina Facebook MeteOne Puglia e Basilicata, che ha condiviso un video impressionante di un aereo in difficoltà durante l’atterraggio. L’aereo coinvolto nel filmato era un volo della compagnia Transavia proveniente da Parigi Orly e diretto a Bari, costretto ad interrompere la manovra di atterraggio a causa delle forti folate di vento. Il pilota ha preso la saggia decisione di dirigere l’aereo verso l’aeroporto di Brindisi per garantire la sicurezza dei passeggeri.La tempesta si è particolarmente concentrata sulla Puglia, dove i venti violenti hanno raggiunto velocità quasi da uragano, con raffiche fino a 80 km/h registrate in alcune località. A Torre a Mare, un palo della pubblica illuminazione è crollato su un’auto parcheggiata a causa delle forti raffiche. Le autorità locali hanno dovuto prendere misure precauzionali, come la chiusura dei giardini pubblici e del cimitero locale a Bari.Nel Brindisino sono stati segnalati danni anche alla rete telefonica, con il crollo di alcuni pali della Telecom che hanno provocato disagi evidenti. A San Pietro Vernotico è stata necessaria la chiusura della Via Mare per motivi di sicurezza, mentre in provincia di Barletta-Andria-Trani si sono verificati numerosi episodi di alberi caduti. A Trani, un’auto è stata distrutta dalla caduta improvvisa di un albero durante la tempesta.In sintesi, il passaggio del ciclone Monica ha lasciato una scia di distruzione e disagio in molte parti d’Italia, sottolineando ancora una volta l’importanza della prudenza e della preparazione nelle situazioni meteorologiche estreme.