“Pavia Città 30”: un progetto innovativo per una mobilità urbana più sostenibile e sicura

Il progetto ‘Pavia Città 30’ si configura come un’iniziativa innovativa che mira a ridurre la velocità del traffico urbano a 30 chilometri all’ora, prendendo spunto dall’esempio di Olbia e seguendo le orme di Bologna. Questa strategia è stata presentata in una conferenza stampa tenutasi presso il Comune di Pavia, con la partecipazione del sindaco Michele Lissia e della sua vice Alice Moggi, responsabile anche della Mobilità.Lissia ha sottolineato l’importanza di migliorare la vivibilità e la sicurezza della città per tutti gli utenti della strada, compresi pedoni e ciclisti. Ha chiarito che questa decisione non è dettata da motivazioni ideologiche, ma piuttosto dalla necessità evidente di riorganizzare la viabilità per il bene dei cittadini.La vicesindaca Moggi ha illustrato il processo che porterà all’attuazione del progetto: ‘Pavia Città a 30’ rappresenta una visione olistica della città, volta a favorire una mobilità più sostenibile e umana. Entro l’estate saranno definite le linee guida per identificare gradualmente le strade interessate dalla limitazione di velocità. Si punta a creare uno spazio pubblico più accogliente e accessibile per tutti i residenti, promuovendo un uso responsabile dell’automobile e incentivando forme alternative di trasporto.È prevista un’intensa campagna informativa che coinvolgerà attivamente i cittadini attraverso incontri partecipativi. Inoltre, sono in programma interventi mirati per liberare marciapiedi e piazze dall’eccessivo parcheggio veicolare, restituendo questi spazi alla collettività come luoghi di socializzazione e aggregazione.In definitiva, ‘Pavia Città 30’ si propone di trasformare il tessuto urbano pavese in un ambiente più sostenibile, sicuro e inclusivo, dove la priorità sia data alla qualità della vita dei suoi abitanti.