22 gennaio 2025 – 00:30
Una nuova perturbazione atlantica sta per colpire l’Italia occidentale, proveniente addirittura dalle Azzorre, portando con sé piogge e nevicate sul Nord del Paese. Questo sistema meteorologico di origine subtropicale oceanica si estenderà sulla Liguria, il Piemonte, la Valle d’Aosta e la Lombardia, con la neve che potrebbe scendere fino a quota 1100 metri sulle Alpi. Nel pomeriggio il maltempo si sposterà anche verso il NordEst e coinvolgerà Toscana, Umbria e Lazio. Giovedì la perturbazione si dirigerà verso levante, portando ancora piogge e neve sul NordEst e sul Centro Italia. La quota neve salirà fino a 1400-1500 metri a causa dell’aria atlantica in arrivo.Al Sud, invece, si vivrà un clima quasi primaverile con temperature massime che supereranno i 20°C. Venerdì e sabato saranno giornate prevalentemente asciutte e più miti, soprattutto in montagna e al Sud. Nonostante ci troviamo nel cuore dell’inverno, si prevede che a fine gennaio le temperature possano raggiungere i 24°C. I prossimi dieci giorni di gennaio saranno caratterizzati da condizioni autunnali.Tuttavia, bisogna prepararsi al passaggio della perturbazione atlantica nelle prossime 36 ore e all’arrivo di un altro fronte umido domenica sempre sul Nord e parte del Centro Italia. Il clima mite sembra essere il trend dominante per i prossimi giorni, ma è bene tenere d’occhio l’evoluzione delle condizioni meteorologiche che potrebbero portare ulteriori cambiamenti nel breve termine.