martedì 2 Settembre 2025
22.2 C
Perugia

Ascoli-Terni: Arrestati i tifosi, una vittoria amarissima

L’eco della vittoria amarissima dell’Ascoli a Terni, per 2-0 in un incontro di Serie C, risuona oggi con la notizia dell’arresto di cinque membri del tifo organizzato ternano, figura cardine della curva Nord del Liberati.

L’intervento della Digos di Terni, sotto la direzione del dirigente Marco Colurci, ha portato alla loro fermata per i reati di violenza aggravata e lesioni a pubblico ufficiale, commessi in concorso, e, in un caso specifico, per danneggiamento aggravato, in seguito all’atto vandalico che ha visto un veicolo della polizia locale oggetto di un attacco con un oggetto contundente.

L’azione della polizia, frutto di un’indagine coordinata dalla magistratura, rappresentata dal pubblico ministero Camilla Coraggio, è stata attivata a seguito di un’escalation di violenza verificatasi al termine della partita.

Gli scontri, degenerati rapidamente, hanno coinvolto anche operatori delle forze dell’ordine, tra cui poliziotti e carabinieri, che hanno riportato ferite di lieve entità.
L’applicazione della flagranza differita ha permesso l’immediato arresto dei soggetti coinvolti, ora ai domiciliari in attesa della convalida da parte del tribunale di Terni, che dovrà determinare la validità legale delle accuse mosse.
L’episodio solleva interrogativi profondi sulle dinamiche che animano la frange più estreme del tifo calcistico e sull’uso distorto della passione sportiva come pretesto per azioni di violenza e illegalità.
Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di polizia Coisp, ha espresso una dura condanna, sottolineando come questi eventi rappresentino una profanazione dell’evento sportivo e un’offesa diretta verso le forze dell’ordine.

La sua dichiarazione rimarca l’urgenza di una risposta statale tempestiva e incisiva, volta a proteggere gli operatori e a dissuadere comportamenti simili.

L’accaduto non è solo un episodio isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio di problematiche legate alla sicurezza negli eventi sportivi, che richiedono un approccio multifattoriale che coinvolga non solo le forze dell’ordine, ma anche le società sportive, le istituzioni politiche e le comunità locali.

È necessario un’analisi più approfondita delle cause che spingono questi individui a trasformare la passione per il calcio in un’occasione per la violenza, con l’obiettivo di prevenire e contrastare efficacemente tali fenomeni, preservando la natura pacifica e inclusiva dello sport.

Il plauso espresso dal segretario Pianese al Questore di Terni sottolinea l’importanza di un intervento rapido e risolutivo per ristabilire l’ordine e garantire la sicurezza di tutti.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -