Il riconoscimento, per la terza volta in un quadriennio, di un contributo economico proveniente dal Fondo per la Legalità e la Tutela degli Amministratori Locali, ha acceso un campanello d’allarme a Gualdo Tadino, dove il sindaco Massimiliano Presciutti si è trovato, ancora una volta, beneficiario di questa misura di sostegno.
L’importo di 7.851,41 euro, destinato a coprire le spese sostenute a seguito di minacce e intimidazioni riscontrate nel 2025, rappresenta un dato di fatto doloroso, un triste primato che evidenzia una frattura profonda nel tessuto sociale e politico del territorio.
L’assegnazione, che si aggiunge ai precedenti riconoscimenti di 6.000 euro e oltre 14.000 euro, non è un mero risarcimento economico, ma un segnale della crescente pressione e delle intimidazioni che gravano sugli amministratori pubblici, figure chiave nella difesa della legalità e nello sviluppo della comunità.
Il Fondo per la Legalità interviene per garantire la continuità del mandato, assicurando un livello di sicurezza che permetta l’esercizio delle funzioni amministrative senza timori indebiti.
Il meccanismo di erogazione del contributo si basa su un attento monitoraggio condotto dall’Osservatorio della Polizia Criminale, che analizza i dati forniti dagli Osservatori regionali per identificare e quantificare gli atti intimidatori rivolti agli amministratori locali.
Questa procedura, volta a garantire l’oggettività e la trasparenza, testimonia la gravità del fenomeno e la necessità di un intervento strutturale.
Il sindaco Presciutti, esprimendo amarezza per questo reiterato riconoscimento, ha ribadito il suo fermo impegno verso la comunità, dichiarando che l’intero importo sarà, come nelle precedenti occasioni, devoluto a progetti di pubblica utilità, con particolare attenzione alla promozione della cultura della legalità e all’educazione delle nuove generazioni.
Questo gesto simbolico mira a trasformare una situazione negativa in un’opportunità per rafforzare i valori di giustizia, rispetto delle regole e responsabilità civica.
L’episodio solleva interrogativi cruciali sulla crescente polarizzazione del dibattito pubblico, sulla diffusione dell’odio online e sull’aggressività verbale che spesso si traducono in minacce concrete.
Il sindaco, rivolgendosi a coloro che alimentano queste dinamiche negative, promette di non lasciarsi intimidire, sottolineando come la sua forza d’animo e il suo coraggio di prendere decisioni difficili siano le sue armi più potenti.
L’impegno del Comune di Gualdo Tadino non si limita alla destinazione delle risorse a progetti educativi, ma si estende alla promozione di un dialogo costruttivo e inclusivo, volto a contrastare la disinformazione e a favorire la partecipazione attiva dei cittadini alla vita pubblica.
La legalità non è solo una questione di rispetto delle leggi, ma anche di responsabilità individuale e collettiva, di coraggio nel denunciare le ingiustizie e di impegno costante per costruire una società più giusta e pacifica.
La sfida è quella di trasformare un triste primato in un’occasione per rafforzare i valori fondanti della nostra convivenza democratica.






