Il Comune di Montone celebra l’ottenimento di un significativo finanziamento regionale di 2 milioni di euro, destinato a un intervento cruciale per la mitigazione del rischio idrogeologico connesso alle frane.
Questa iniezione di risorse, inserita nel quadro di una programmazione regionale volta alla salvaguardia del territorio, è indirizzata al progetto “Consolidamento del Colle di Montone – Versante Nord/Ovest: Intervento di Contenimento e Bonifica Area ‘R3’ in via A.
Bologni”, un’opera attesa da tempo e che rappresenta un passaggio determinante per la sicurezza dell’intero abitato.
Il progetto, che ha visto il Comune di Montone impegnato in un’azione costante di sollecitazione negli anni passati, si configura come un tassello fondamentale all’interno di una strategia regionale più ampia.
L’importanza dell’intervento è stata sottolineata dalla Provincia di Perugia, che lo riconosce come un passo avanti verso la completa messa in sicurezza del territorio.
Le indagini geologiche e geotecniche, già eseguite con elevata accuratezza, hanno permesso di definire con precisione le modalità di intervento, che includono la bonifica del versante in prossimità del campo sportivo, un’area particolarmente sensibile.
Il finanziamento si inserisce in un più ampio impegno regionale volto a contrastare la vulnerabilità del territorio umbro, esposto a eventi calamitosi sempre più frequenti e intensi.
L’Assessore Regionale all’Ambiente, Thomas De Luca, ha evidenziato come la Regione Umbria stia dedicando un investimento complessivo di oltre 12,4 milioni di euro alla mitigazione dei rischi idrogeologici e idraulici, attraverso due recenti atti deliberativi (Dgr numero 1096 del 29/10/2025 e Dgr n. 1190 del 19/11/2025).
Questi investimenti mirano a proteggere aree identificate come particolarmente vulnerabili, tra cui quelle classificate a rischio R4 e R3, come quelle interessate dai comuni di Allerona, Montone e Collazzone.
Il consolidamento del Colle di Montone assume, quindi, una rilevanza strategica nella cornice della prevenzione e della mitigazione del rischio idrogeologico regionale.
L’impegno finanziario della Regione testimonia la volontà di supportare concretamente i comuni che dimostrano un’attiva partecipazione alla tutela della sicurezza dei cittadini e alla salvaguardia del patrimonio urbano e ambientale.
La collaborazione sinergica tra le istituzioni – Regione, Provincia e Comuni – si rivela cruciale per la creazione di territori più resilienti e per la realizzazione di interventi duraturi ed efficaci.
Il Sindaco di Montone, Mirco Rinaldi, ha espresso la profonda soddisfazione dell’amministrazione comunale, sottolineando come questo finanziamento sia un passaggio imprescindibile per garantire l’incolumità dell’intera popolazione.
La zona interessata rientra in una fascia di rischio R3, la cui classificazione è stabilita dal Piano di Assetto Idrogeologico (PAI), e il Colle di Montone è stato ufficialmente riconosciuto come un abitato da consolidare a spese dello Stato già con un decreto presidenziale (Dpr numero 750 del 07/07/1966), testimoniando la sua intrinseca fragilità.
Il primo cittadino ha inoltre sottolineato come questa iniziativa rappresenti un passo fondamentale per la salvaguardia dell’incolumità pubblica e per il completamento di un’opera di importanza nazionale, la cui genesi risale a decenni fa.
Il ringraziamento finale è rivolto alla Regione Umbria per aver accolto la proposta del Comune e per l’attenzione costante dedicata alla tutela del territorio, evidenziando come questo finanziamento sia un investimento non solo economico, ma soprattutto umano e ambientale.
