L’Ospedale Media Valle del Tevere di Pantalla si appresta a rivoluzionare il proprio servizio di diagnostica per immagini con l’installazione di una Tomografia Assiale Computerizzata (TAC) di ultima generazione.
I lavori, avviati il 28 agosto, rappresentano un investimento strategico di 530.000 euro, finanziato attraverso risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e mirano a elevare gli standard qualitativi dell’assistenza sanitaria offerta al territorio.
L’innovativa apparecchiatura, prevista per l’entrata in funzione all’inizio di novembre, non solo promette una superiore definizione delle immagini diagnostiche, minimizzando l’esposizione del paziente alle radiazioni ionizzanti, ma introduce anche funzionalità avanzate.
L’integrazione di software all’avanguardia specializzati per le principali aree cliniche – cardiovascolare, polmonare, addominale e neurologica – estenderà significativamente la gamma di esami offerti.
Questo include colonscopie virtuali, con ricostruzioni tridimensionali che offrono una prospettiva più dettagliata dell’anatomia intestinale, e un’identificazione più accurata e precoce di lesioni polmonari sospette, cruciale nella diagnosi precoce di tumori.
Particolarmente significativa sarà la capacità di eseguire angio-TC cerebrali ad alta definizione, un esame fondamentale per la valutazione di patologie vascolari del cervello.
L’introduzione di questa tecnologia avanzata consolida il ruolo dell’ospedale come centro di eccellenza, rafforzando la Diagnostica Cardiovascolare Avanzata, già riconosciuta come centro “hub” per l’Unità Sanitaria Locale Umbria 1.
La capacità di offrire servizi specialistici di questo livello contribuisce a ridurre i trasferimenti di pazienti verso strutture sanitarie di altre regioni, ottimizzando le risorse e garantendo una presa in carico più tempestiva ed efficiente.
La Direzione Aziendale dell’Usl Umbria 1, in collaborazione con la Direzione Medica di Presidio, ha predisposto un piano operativo volto a mitigare l’impatto dei lavori sull’erogazione dei servizi.
Per assicurare la continuità dell’attività diagnostica durante i circa due mesi necessari all’installazione del macchinario fisso, verrà temporaneamente impiegata una TAC mobile, allestita all’interno del reparto di radiologia.
Questa soluzione garantirà la possibilità di eseguire esami TAC sia per i pazienti ospedalizzati che per quelli prenotati tramite il sistema CUP, nonché per le urgenze, con una breve sospensione del servizio prevista per i giorni 1-3 settembre.
Questa misura sottolinea l’impegno dell’azienda sanitaria nel preservare la qualità dell’assistenza, anche durante un periodo di transizione tecnologica e infrastrutturale.
L’investimento rappresenta un passo importante verso l’innovazione e il miglioramento continuo dell’offerta sanitaria per la comunità servita.