Il ponte dell’Immacolata 2023 si preannuncia un periodo di intenso traffico stradale, con un’ondata di spostamenti prevista per le regioni del Centro e Nord Italia.
Le arterie stradali che collegano il Nord-Est con le regioni centrali, in particolare la Statale 675 e la 3bis, figurano tra le più critiche, con un incremento costante del flusso di veicoli stimato da Anas.
Si tratta di un’impennata di mobilità guidata da una molteplicità di fattori.
Il desiderio di fuga dalla routine quotidiana spinge milioni di persone verso le località montane, attratte dal fascino dei paesaggi innevati e dalla promessa di relax.
I capoluoghi di provincia, animati da eventi e iniziative culturali, e i centri commerciali, con i loro mercatini di Natale e le offerte speciali, rappresentano ulteriori calamite per gli spostamenti.
Le proiezioni di Anas parlano di circa 31,4 milioni di veicoli in movimento, un dato significativo che evidenzia la portata di questa ondata di mobilità.
Claudio Andrea Gemme, amministratore delegato di Anas, sottolinea l’importanza di un comportamento responsabile da parte di chi intraprende un viaggio.
L’appello è rivolto a tutti gli utenti della strada, con un’enfasi particolare sulla necessità di rispettare scrupolosamente i limiti di velocità, mantenere adeguate distanze di sicurezza tra i veicoli e, soprattutto, eliminare ogni forma di distrazione durante la guida.
L’utilizzo del cellulare, in particolare, è considerato un fattore di rischio primario da evitare categoricamente.
Gemme ricorda, inoltre, l’obbligo legale di dotarsi di equipaggiamento invernale adeguato, sia catene a bordo che pneumatici invernali, in considerazione delle condizioni meteorologiche tipiche di questo periodo dell’anno.
Questa precauzione non è solo una questione di rispetto delle normative, ma soprattutto una misura di sicurezza volta a garantire la massima aderenza e controllo del veicolo in condizioni di neve o ghiaccio.
Per agevolare il deflusso del traffico e ridurre il rischio di congestioni, è stato disposto un divieto di transito per i veicoli pesanti sulle principali arterie stradali.
Il provvedimento, valido domenica 7 e lunedì 8 dicembre dalle 9 alle 22, mira a fluidificare la circolazione e a migliorare la sicurezza di tutti gli utenti della strada, garantendo una maggiore capacità di assorbimento del traffico generato dagli spostamenti natalizi.
La misura, seppur temporanea, riflette l’impegno di Anas nella gestione efficiente e sicura della rete stradale nazionale, soprattutto in periodi di elevata affluenza.






