Durante la 44ª edizione del Seminario nazionale di formazione federalista, tenutosi a Ventotene e promosso dall’Istituto di studi federalisti Altiero Spinelli e dal Comune, il Presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, ha sottolineato con forza l’importanza cruciale del contributo giovanile nella ridefinizione del futuro europeo.
L’evento, sostenuto dalla Cgil Movimento europeo e dall’Istituto Spinelli, con il titolo evocativo “L’Europa vista da Ventotene”, ha visto la partecipazione attiva di oltre cento giovani provenienti da tutta Italia, impegnati in otto sessioni formative dedicate all’evoluzione del continente.
Rivolgendosi ai giovani presenti, Presciutti ha espresso un sincero piacere per la prima visita all’isola di Ventotene, luogo simbolo dell’ideale europeo di unificazione.
Ha affermato che le nuove generazioni non sono semplici eredi di un futuro da costruire, ma agenti attivi nel presente, plasmatori di un’Europa che si discosta da una visione puramente nazionale per abbracciare un’identità popolare.
Un’Europa che non si fonda sul primato di una nazione, bensì sull’interconnessione e la valorizzazione reciproca delle diversità.
La sua visione trascende un’Europa confinata a una mera aggregazione di stati, aspirando a una federazione di popoli, un’entità dinamica dove le differenze culturali, economiche e sociali non siano ostacoli, ma le fondamenta di un patrimonio comune.
È un’Europa dove i giovani, con la loro energia e il loro spirito critico, abbiano la possibilità di definire il proprio ruolo e di incidere sul corso degli eventi.
Nel corso della mattinata formativa, il Presidente ha inoltre evidenziato la necessità di un rinnovato impegno collettivo, sottolineando che il dialogo con la Cgil, l’Anpi e il Movimento federalista europeo, è fondamentale per il rilancio del sogno di un’Europa dei popoli.
Un’Europa che non sia fragile, ma resiliente, unita e federale.
La giornata si è rivelata un’esperienza intensa, un’occasione per le emozioni, testimonianza di un’Europa che necessita, forte, unita e federale.
Un’Europa che si elevi, un impegno dei valori, unita e federale.