sabato 26 Luglio 2025
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Umbria, confronto aperto tra Giunta e cittadini: sanità e bilancio al centro

Martedì sera, il Parco Cardeto di Terni ha fatto da cornice a un confronto aperto e partecipato tra la Giunta regionale dell’Umbria, guidata dalla Presidente Stefania Proietti, e la cittadinanza.
L’incontro, caratterizzato da un’atmosfera costruttiva, ha affrontato una vasta gamma di problematiche cruciali per lo sviluppo socio-economico del territorio, spaziando dalla sanità, con particolare attenzione alle criticità e alle prospettive di riforma, alle infrastrutture, all’energia e alle politiche sociali.

La Presidente Proietti, assessore regionale alla sanità, ha introdotto una disamina approfondita sullo stato del Servizio Sanitario Regionale (SSR), evidenziando l’urgenza di un rinnovato Piano Sanitario Regionale (PSR) 2025-2030, in virtù dell’obsolescenza del precedente.

L’auspicio è quello di una riorganizzazione funzionale della rete ospedaliera e territoriale, orientata a una progressiva riduzione delle degenze ospedaliere attraverso un potenziamento dei servizi di riabilitazione e di presa in carico del paziente a domicilio.

Il ricorso alla telemedicina e alla digitalizzazione dei dati clinici è stato presentato come un elemento chiave per ottimizzare l’efficienza del SSR, consentendo ai professionisti sanitari di accedere in tempo reale alle informazioni dei pazienti, indipendentemente dalla loro ubicazione.
La problematica delle liste d’attesa, persistente ed esasperante per molti cittadini, è stata affrontata con un’analisi delle cause profonde, che includono sia la pressione esercitata sulla sanità pubblica, dovuta alla difficoltà di ricorrere a prestazioni erogate da strutture private a causa di intese interregionali complesse, sia un’elevata incidenza di “no show”, con oltre 23.

000 mancate presentazioni a visite e accertamenti.
Un intervento “a monte” su questa problematica, attraverso campagne di sensibilizzazione e miglioramenti nella comunicazione, è ritenuto essenziale.

Il Vice Presidente Tommaso Bori ha poi illustrato il delicato quadro finanziario regionale, segnato da un assestamento di bilancio necessario per fronteggiare debiti pregressi, quantificati in 34,2 milioni di euro solo per il settore sanitario nel 2024, e un fondo di dotazione negativo richiesto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, pari a 38,4 milioni.
L’impatto dei tagli governativi, stimato in 38,5 milioni, ha ulteriormente aggravato la situazione.
Nonostante le difficoltà, sono state realizzate scelte prioritarie, come l’incremento di 8 milioni di euro destinati al fondo per le persone non autosufficienti, testimoniando l’impegno della Giunta a sostenere le fasce più vulnerabili della popolazione.
L’utilizzo di risorse europee, attraverso il Feasr agricoltura (25,8 milioni) e il Fse+ nel sociale (28 milioni), consentirà di attivare investimenti per circa 300 milioni, a testimonianza della capacità di intercettare finanziamenti a sostegno dello sviluppo regionale.
L’assessore Francesco De Rebotti ha poi toccato il tema della mobilità sostenibile, con particolare riferimento alle esigenze dei pendolari umbri, mentre Fabio Barcaioli ha illustrato le politiche abitative, focalizzandosi sull’edilizia popolare.
Infine, l’assessore Thomas De Luca ha presentato un quadro delle iniziative legate ad Ast, energia e ambiente, sottolineando l’importanza di un approccio integrato per affrontare le sfide ambientali e promuovere la transizione energetica.

L’incontro si è concluso con un coro di voci che invocavano un continuo dialogo e collaborazione tra istituzioni e cittadini per affrontare le sfide complesse che il territorio umbro si trova ad affrontare.

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