La Black Angels Perugia Volley, con la presente comunicazione, intende fornire una risposta puntuale e dettagliata alle recenti dichiarazioni attribuite alla giocatrice Asia Cogliandro, riprese da un articolo divulgato dalla testata giornalistica ‘La Stampa’.
La società si riserva di tutelare i propri interessi e la propria immagine attraverso le vie legali, ma ritiene doveroso premettere alcune considerazioni volte a chiarire la natura e la gravità delle affermazioni in questione.
Le parole riportate nell’articolo, presentate come espressione del pensiero della giocatrice, risultano, a nostro avviso, profondamente fuorvianti e distorte.
Piuttosto che una sincera e costruttiva analisi di eventuali disagi o problematiche, esse appaiono deliberatamente orientate a screditare l’ambiente, la dirigenza e le altre componenti della squadra.
La qualificazione di “capziose” suggerisce un intento manipolatorio e tendenzioso, mentre l’accusa di “denigratorie” evidenzia l’utilizzo di un linguaggio offensivo e lesivo.
È fondamentale sottolineare che le dichiarazioni in questione non si basano su fatti concreti e verificabili, ma si fondano su interpretazioni personali e, in alcuni casi, su informazioni errate o incomplete.
La Black Angels Perugia Volley ha sempre promosso un clima di apertura e dialogo all’interno della squadra, incoraggiando le giocatrici a esprimere le proprie opinioni e a segnalare eventuali difficoltà.
Tuttavia, tale diritto all’espressione non può essere esercitato in modo irresponsabile, diffondendo accuse infondate e danneggiando l’immagine della società e delle sue componenti.
La società si impegna a garantire un ambiente di lavoro sereno e rispettoso per tutte le sue atlete, ma non tollererà comportamenti che mettano a rischio la coesione del gruppo e la reputazione dell’organizzazione.
Si ritiene che le dichiarazioni di Asia Cogliandro abbiano generato confusione e disorientamento tra i tifosi, i partner commerciali e l’opinione pubblica, e ciò è inaccettabile.
Black Angels Perugia Volley ha sempre agito con trasparenza e correttezza, e continuerà a farlo, fornendo informazioni precise e veritiere su tutte le attività della società.
Si invita pertanto Asia Cogliandro a ritrattare le affermazioni contenute nell’articolo de ‘La Stampa’ e a fornire chiarimenti sui motivi che l’hanno portata a rilasciare dichiarazioni così dannose e infondate.
La società si riserva di intraprendere azioni legali nei confronti di chiunque danneggi la sua immagine e la sua reputazione, al fine di tutelare i propri diritti e interessi.
Si ribadisce il profondo rispetto per le giocatrici e l’impegno a creare un ambiente positivo e costruttivo per tutti.
