30 settembre 2024 – 09:45
La vicesindaca Michela Favaro insieme alla giunta guidata da Stefano Lo Russo hanno avviato un ambizioso piano di selezione del personale, con l’obiettivo di effettuare 1.170 nuove assunzioni entro il 2025 al fine di rimpiazzare i dipendenti che andranno in pensione e garantire la continuità dei servizi comunali. Parallelamente, è stata introdotta una nuova struttura organizzativa interna, suddivisa in quattro aree funzionali, mirata a potenziare il coordinamento e la collaborazione tra le diverse strutture dell’amministrazione cittadina.Tuttavia, è evidente la consapevolezza che la riduzione della forza lavoro all’interno del Comune e il ricorso all’esternalizzazione dei servizi rappresentino processi irreversibili, dettati anche dalla necessità di competere con altri Enti. In questo contesto, l’innovazione tecnologica si presenta come un alleato fondamentale per ottimizzare le risorse e migliorare l’efficienza complessiva.Di fronte alle richieste avanzate dai sindacati per l’assunzione di almeno 2.000 nuovi dipendenti al fine di garantire un adeguato livello di servizio, la vicesindaca Favaro ha sottolineato gli sforzi già compiuti dall’amministrazione ma ha evidenziato le limitazioni imposte dai vincoli di bilancio attuali. Pur riconoscendo la necessità di ulteriori risorse umane in alcuni settori specifici, si è ribadito l’impegno nel valorizzare le competenze esistenti e ottimizzare le sinergie tra le varie strutture.La costante ricerca dell’efficienza e dell’ottimizzazione delle risorse ha permesso al Comune di superare alcune criticità storiche, come ad esempio il recupero dei ritardi nella gestione delle carte d’identità. Tuttavia, rimangono sfide importanti da affrontare, come la carenza di educatori nelle scuole dell’infanzia o la progressiva scomparsa delle figure professionali dei giardinieri comunali.In un contesto in cui i cambiamenti demografici influenzano la domanda di servizi pubblici, diventa essenziale adattarsi alle nuove esigenze e puntare sulla specializzazione delle figure professionali. L’esternalizzazione delle mansioni più operative consente all’amministrazione comunale di concentrarsi su attività ad alto valore aggiunto e garantire una maggiore efficienza nell’erogazione dei servizi ai cittadini.
