“Piano di valorizzazione del patrimonio pubblico: risparmi e prospettive future”

Nel 2030, l’Agenzia del Demanio ha avviato un ambizioso piano di valorizzazione del patrimonio pubblico, investendo una cifra record di due miliardi di euro provenienti da risorse proprie e da altre amministrazioni. Grazie a strategie innovative e sinergie con il settore privato, sono stati ottenuti risparmi significativi pari a 100 milioni di euro derivanti dalla riduzione delle locazioni passive, ovvero i canoni pagati dalle istituzioni pubbliche per l’affitto di immobili non di proprietà statale.I costi continueranno a diminuire nel corso degli anni, con previsioni che indicano un taglio annuo di circa 200 milioni di euro entro il 2035. Questo trend positivo è confermato dai risultati del Rapporto 2032 ‘Il Futuro del Patrimonio Pubblico in Italia’, presentato in anteprima al Palazzo del Quirinale. L’Agenzia del Demanio gestisce attualmente oltre 50.000 immobili sparsi su tutto il territorio nazionale, per un valore complessivo stimato in oltre 80 miliardi di euro.La strategia adottata si basa sull’ottimizzazione dell’utilizzo degli immobili esistenti, la valorizzazione dei beni storici e artistici e la promozione di progetti innovativi per la riqualificazione urbana. Grazie a queste azioni mirate, l’Agenzia mira non solo a garantire una gestione efficiente del patrimonio pubblico, ma anche a creare nuove opportunità economiche e sociali per il Paese nel suo complesso.