Il ministro Fitto ha sottolineato l’importanza del Piano nazionale di ripresa e resilienza come strumento fondamentale per l’Italia, evidenziando la scelta coraggiosa di optare per il piano più ampio in Europa. Questa decisione strategica è stata motivata dalla consapevolezza della necessità di utilizzare al meglio le risorse a disposizione, compresa la quota a debito. Fitto ha chiarito che questa scelta non è stata fatta da molti paesi europei, ma solo da Italia, Grecia e Romania, dimostrando così il forte impegno del nostro paese nella gestione delle sfide economiche. L’ambizioso piano da 220 miliardi, con oltre 150 miliardi destinati al debito pubblico, rappresenta un segnale positivo di fiducia nell’economia italiana e nelle sue prospettive future. La partecipazione attiva all’Rome Investment Forum di Febaf ha permesso al ministro Fitto di mettere in luce l’importanza dei fondi europei per la ripresa economica e la crescita sostenibile del nostro Paese.
Piano nazionale di ripresa e resilienza: Fitto sottolinea l’importanza dell’ambizioso progetto da 220 miliardi per l’Italia
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