Piano regionale per il recupero delle liste di attesa: interventi chirurgici in Val d’Aosta

La regione ha adottato il Piano operativo regionale per il recupero delle liste di attesa per il 2024, presentato dall’azienda Usl e mirante a recuperare le prestazioni di ricovero chirurgico non urgenti rimaste in sospeso a causa dell’emergenza pandemica. L’assessore alla Sanità, Carlo Marzi, ha dichiarato che su un totale di 2.170 pazienti in lista, l’intervento si concentrerà su circa il 14%, pari a 300 persone. Questo intervento è stato illustrato durante una conferenza stampa convocata per presentare le misure adottate dall’esecutivo regionale.La legge regionale 27 del 2023 prevedeva un finanziamento straordinario di 500.000 euro a favore della struttura privata e accreditata di Saint Pierre, al fine di consentire interventi chirurgici monodisciplinari in ortopedia e chirurgia generale. Dopo l’approvazione unanime da parte del Consiglio regionale, la struttura di Saint-Pierre è stata accreditata dall’organismo competente presso Arpa.Il provvedimento si concentra su tre ambiti principali. In primo luogo, verranno dedicati spazi sia presso il Parini che presso Isav per eseguire interventi di chirurgia generale più semplici come ernie, colecistectomie e appendicectomie che spesso vengono rimandati a causa delle situazioni eccezionali vissute dall’ospedale durante periodi di forte afflusso turistico.In secondo luogo, attraverso Lpa sarà possibile effettuare interventi straordinari più semplici in ambito chirurgico generale e ortopedico sia al Parini che presso Isav. Inoltre, saranno previsti fondi aggiuntivi per eseguire interventi ortopedici straordinari solo per i cittadini valdostani presso Isav.Grazie all’impegno dei mesi scorsi, è stato possibile organizzare una serie di interventi straordinari sulle liste d’attesa che si ripeteranno nel tempo per affrontare le necessità della comunità legate soprattutto agli interventi chirurgici più semplici ma spesso rimandati e fonte di sofferenza per la popolazione locale.