Piazza Affari chiude in rialzo: Ftse Mib a 34.580 punti, crescita trainata da diverse società. Saipem firma accordo con Bp in Azerbaijan. Settore energetico positivo, banche con andamenti contrastanti. A2A, Prysmian ed Hera tra le performance negative. BFF Bank registra aumento del 11,3%. OPA di Vitol su Saras a 1,6 euro per azione.

L’ultima sessione della settimana si è conclusa in rialzo per Piazza Affari, con il Ftse Mib che ha raggiunto i 34.580 punti, registrando un aumento dello 0,76%. Tra le società che hanno trainato questa crescita troviamo Iveco con un incremento del 2,37%, seguita da Moncler (+1,96%), Amplifon (+1,73%) e St (+1,67%).Un buon andamento è stato registrato anche da Saipem (+1,6%), soprattutto dopo aver siglato un accordo con Bp per le attività in Azerbaijan. Il settore dell’energia ha visto una performance positiva, con i prezzi del petrolio e del gas in aumento. Enel ha guadagnato l’1,4%, Tenaris lo 0,74% e Eni lo 0,66%.Le banche hanno mostrato andamenti contrastanti: in rialzo Unicredit (+1,3%) e Intesa Sanpaolo (+0,79%), mentre sono state più deboli Bper Banca (-0,46%), Popolare di Sondrio (-0,57%) e Mps (-0,1%). Unipol ha registrato un calo dello 0,4%.Tra le performance negative si sono distinte A2A (-0,79%), Prysmian (-0,73%) ed Hera (-0,36%). Al di fuori del paniere principale spicca la crescita di BFF Bank (+11,3%), dopo aver risposto alle osservazioni della Banca d’Italia. Saras si è mantenuta piatta a 1.62 euro mentre è iniziata l’OPA da parte di Vitol al prezzo di 1.6 euro per azione.