Piazze finanziarie europee apatiche in attesa di Wall Street; incertezza sulle elezioni USA. Euro in lieve aumento, mercati trainati dalle utility. Azioni in crescita ad Amsterdam e nel settore dell’energia, flessione per lusso e automotive. Spread tra BTP e Bund stabile a 127 punti base. Criptovalute in ascesa, Bitcoin a quota 68.693 dollari. Performance positive per Leonardo e Popolare Sondrio a Piazza Affari, flessioni per Ferrari e Fineco.

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Le piazze finanziarie europee si mostrano apatiche in attesa dell’apertura di Wall Street, dove i future indicano un trend positivo. L’attenzione è focalizzata sull’esito delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, con gli esperti che prevedono un risultato incerto. Sul fronte valutario, l’euro registra un lieve aumento a 1,0899 sul dollaro.L’indice Stoxx 600 mostra una variazione minima (-0,01%). Milano segna un calo dello 0,1%, mentre Londra (+0,01%) e Madrid (-0,01%) mantengono una posizione neutrale. Francoforte e Parigi registrano un lieve aumento del 0,1%. I mercati sono trainati dalle aziende del settore delle utility (+0,3%), con i prezzi del gas in crescita. Ad Amsterdam le azioni guadagnano il 1,6% arrivando a quota 40,95 euro. Anche il comparto dell’energia registra un rialzo dello 0,3%, trainato dall’aumento dei prezzi del petrolio. Il WTI raggiunge i 71,83 dollari al barile (+0,5%), mentre il Brent si attesta a 75,44 dollari. Al contrario, si osserva una flessione nel settore del lusso e dell’automotive (-0,7%).Per quanto riguarda i titoli di Stato, lo spread tra i BTP italiani e i Bund tedeschi rimane stabile a 127 punti base. Il rendimento dei decennali italiani si attesta al 3,7%, mentre quello tedesco al 2,42%. Nel frattempo le criptovalute continuano la loro ascesa con il Bitcoin che registra un incremento del 2,4% arrivando a quota 68.693 dollari.A Piazza Affari spiccano le performance positive di Leonardo (+2,2%) e Popolare Sondrio (+2%), quest’ultima in vista della pubblicazione dei conti trimestrali. Inoltre brillano Campari e Unipol (+1,5%) insieme a STM (+1%). Al contrario segnano una flessione Ferrari (-3,3%) e Fineco (-1,5%) dopo la presentazione dei risultati relativi ai primi nove mesi dell’anno. Si registrano vendite su Moncler (-1.3%) e TIM (-1.2%).

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