Piazze finanziarie europee in calo a causa dell’incertezza sui dazi di Trump

Le piazze finanziarie europee continuano a mostrare segni di debolezza in seguito all’andamento negativo di Wall Street. Al centro dell’attenzione dei mercati rimane la questione dei dazi annunciati da Donald Trump, che alimenta incertezza e cautela tra gli investitori. Le prospettive di ulteriori tagli dei tassi d’interesse da parte delle principali banche centrali, supportate dai recenti dati sull’inflazione, contribuiscono a una moderata diminuzione dei rendimenti dei titoli di Stato.Nel contesto valutario, l’euro registra un calo nei confronti del dollaro statunitense, scendendo a quota 1,0402. L’indice Stoxx 600 mostra un calo dello 0,3%, con Francoforte (-0,4%), Parigi (-0,3%) e Milano (-0,2%) in territorio negativo, mentre Londra (+0,4%) e Madrid (+0,3%) evidenziano performance positive. Il settore tecnologico pesa sui listini europei con un ribasso del 2%, mentre si osserva un interesse crescente verso gli investimenti nell’intelligenza artificiale dopo i risultati positivi di Nvidia. Le vendite interessano anche il comparto energetico (-1,1%), in linea con il calo dei prezzi del petrolio: il Wti scende dell’1,2% a 69,47 dollari al barile e il Brent si attesta a 73,11 dollari (-1,2%). Banche e assicurazioni registrano un modesto calo dello 0,2%.A Piazza Affari si registra un significativo rialzo per Nexi (+7%), dopo l’annuncio dei conti per il 2024 e la distribuzione della prima cedola a 0,25 euro per azione. Hera (+1,5%) e Stellantis (+1,1%) evidenziano anch’essi una seduta positiva. Ferrari registra un aumento del 1% dopo una fase negativa legata alla vendita da parte di Exor di una quota del 4%. Banco Bpm mostra invece una debolezza dello 0,1% a 9,57 euro dopo l’approvazione dell’assemblea delle modifiche per l’Opa su Anima (+0,5% a 6,94 euro). In coda al listino si posiziona Stm con un calo del 2,4%. Nel settore energetico le performance negative coinvolgono Saipem (-2.2%), Eni (-2%) e Tenaris (-1.4%).Lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi rimane stabile a 113 punti base con il rendimento del decennale italiano che si attesta al 3.52%.