Piazze finanziarie europee incerte, attesa trimestrali USA e riunione FMI. Impatto limitato tassi Cina sui mercati asiatici. Oro in crescita, borse europee contrastate.

Le principali piazze finanziarie europee si trovano in una fase di incertezza durante questa settimana caratterizzata da una mancanza di dati macroeconomici significativi, ad eccezione degli indici PMI nell’eurozona. Nel frattempo, prosegue la stagione delle trimestrali, con particolare attenzione rivolta agli Stati Uniti dove saranno resi noti i bilanci di Tesla e Boeing. Inoltre, i mercati sono in attesa della riunione del Fondo Monetario Internazionale che prende il via oggi.La decisione della Banca Centrale Cinese di abbassare i tassi bancari ha avuto un impatto limitato sulle borse asiatiche, poiché gli investitori sembrano preferire politiche fiscali piuttosto che monetarie per sostenere l’economia del gigante asiatico. In un contesto di incertezza geopolitica, soprattutto nel Medio Oriente, l’oro continua a registrare un trend positivo raggiungendo nuovi massimi sopra i 2.732 dollari l’oncia, mentre il prezzo del greggio si mantiene al di sopra dei 73 dollari al barile.Tra le principali borse europee, Londra è l’unica ad evidenziare una crescita decisa (+0,27%), mentre Parigi registra una perdita dello 0,25%, con Sanofi che si mantiene in linea con il listino dopo aver avviato trattative esclusive per la cessione di Opella. Francoforte mostra un calo dello 0,17%, mentre Milano oscilla intorno alla parità (+0,01%), influenzata negativamente da Cucinelli (-0,99%) e dalle banche. Al contrario, registrano guadagni Saipem (+1,93%), Azimut (+1,64%) ed Eni (+1,12%).