La tratta e lo sfruttamento minorile rappresentano una piaga diffusa a livello globale, coinvolgendo milioni di individui, in particolare bambini e adolescenti. Il rapporto “Piccoli Schiavi Invisibili” evidenzia che circa 50 milioni di persone sono vittime di varie forme di schiavitù moderna, tra cui più di 12 milioni sono minori. Queste forme comprendono il lavoro forzato per fini di sfruttamento sessuale, lavorativo e in attività illecite, oltre ai matrimoni forzati, con un trend in costante crescita.Il documento sottolinea che 3,3 milioni di minori sono coinvolti nel lavoro forzato, principalmente per sfruttamento sessuale o lavorativo, in settori come l’agricoltura, la manifattura e l’edilizia. Inoltre, vi sono 320mila minori soggetti al lavoro forzato da parte degli Stati stessi. I matrimoni forzati coinvolgono circa 9 milioni di minorenni.Il fenomeno dei matrimoni forzati è diffuso soprattutto in Asia Orientale, seguito dall’Africa e dall’Europa e Asia Centrale. Spesso organizzati dai genitori o parenti stretti delle vittime, questi matrimoni si verificano in contesti di forte vulnerabilità come la servitù domestica o lo sfruttamento sessuale.Raffaela Milano, Direttrice ricerca e formazione di Save the Children, sottolinea l’importanza di non ignorare la tratta e lo sfruttamento minorile sia a livello mondiale che nazionale. È fondamentale agire con determinazione per contrastare questo fenomeno in continuo mutamento e garantire un sostegno adeguato alle giovani vittime affinché possano costruire un futuro libero da abusi.
“Piccoli Schiavi Invisibili”: la piaga globale della tratta e dello sfruttamento minorile
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