Il Biellese si prepara ad accogliere l’eco della gioia che pervade la Chiesa universale con la proclamazione solenne di Santi Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis, due figure emblematiche del nostro tempo, particolarmente significative per la comunità biellese.
Domani, la cattedrale di Santo Stefano sarà il fulcro di un evento che trascende i confini locali, ospitando alle 9.45 il collegamento in diretta dalla Basilica di San Pietro a Roma, dove si svolgerà la cerimonia di canonizzazione.
A seguire, una Messa solenne celebrerà l’ingresso di questi nuovi santi nel pantheon della fede.
Il legame profondo tra Pier Giorgio Frassati e il Biellese è un tessuto storico e spirituale intessuto di devozione e amore per la montagna.
Nato a Torino nel 1901, Frassati ha incarnato un ideale di fede attiva e di impegno sociale, lasciando un’impronta indelebile nella sua breve esistenza.
Il Santuario di Oropa, luogo di pellegrinaggio per generazioni di biellesi, ha recentemente dedicato una visita guidata per approfondire la figura del Beato, riscoprendo i percorsi spirituali che lo hanno plasmato.
La sua passione per Oropa non era un mero atto di pietà, ma un’espressione autentica del suo rapporto con Dio e con la Vergine Maria.
Le sue albe silenziose, il cammino a piedi per raggiungere il Santuario, la preghiera devota di fronte alla Madonna Nera, costituivano un rituale intimo e nascosto, un dialogo interiore che rivelava la profondità della sua fede e l’intensità del suo amore materno per Maria.
Questi gesti, apparentemente semplici, testimoniano una spiritualità vibrante e una ricerca costante di Dio che lo guidavano nel suo percorso terreno.
L’evento di domani non è solo una celebrazione religiosa, ma anche un’opportunità per riflettere sul significato della santità nella vita quotidiana, sull’importanza dell’impegno sociale e sulla responsabilità verso il prossimo.
In segno concreto di solidarietà, la parrocchia invita le famiglie, gli insegnanti e i giovani a partecipare alla funzione religiosa e a contribuire con donazioni di materiale scolastico per le scuole elementari e medie, che saranno destinati alla Casa Emporio, un gesto di generosità in vista del nuovo anno scolastico.
Si tratta di un’iniziativa che vuole tradurre la gioia della proclamazione dei Santi in un atto concreto di aiuto e sostegno alla comunità più debole, ispirandosi all’esempio di carità e di servizio che ha caratterizzato la vita di Pier Giorgio Frassati e di Carlo Acutis, due modelli di santità per il nostro tempo.
La loro testimonianza ci invita a riscoprire il valore della fede autentica, dell’amore verso il prossimo e dell’impegno per un mondo più giusto e fraterno.