Durante la recente seduta plenaria a Strasburgo, si è scatenata una vivace discussione tra l’eurodeputato austriaco Georg Mayer e Manon Aubry del gruppo The Left riguardo alla deputata Ilaria Salis. Mayer ha accusato Salis di utilizzare un martello per picchiare le persone, sottolineando che la violenza deriverebbe dalla sinistra e chiedendo un’indagine approfondita sulla condotta della deputata. Dall’altro lato, Aubry ha difeso Salis, affermando che la deputata ha subito persecuzioni da parte del governo di Orban in Ungheria a causa della difesa dei diritti fondamentali. Aubry ha elogiato Salis come un simbolo di resistenza e solidarietà, sottolineando che è un onore averla al loro fianco nella lotta contro regimi autoritari. La polemica tra i due schieramenti politici evidenzia le profonde divisioni ideologiche presenti all’interno del Parlamento europeo, con posizioni contrastanti su questioni cruciali come i diritti umani e la democrazia. La discussione riflette anche il clima di tensione e confronto che caratterizza attualmente il panorama politico europeo, con dibattiti accesi e posizioni radicalmente diverse sulle sfide che l’Unione Europea deve affrontare nel prossimo futuro.
Polemica tra eurodeputati su Ilaria Salis: tensione e divisioni nel Parlamento europeo.
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