Polemiche per la visita di Itamar Ben Gvir alla Spianata delle Moschee

Il ministro della Sicurezza nazionale di estrema destra, Itamar Ben Gvir, ha suscitato polemiche oggi salendo sulla Spianata delle Moschee durante il digiuno di Tisha B’Av, un evento che commemora la distruzione del Tempio di Gerusalemme. Accompagnato da centinaia di seguaci che si sono prostrati a terra, ha ignorato le istruzioni della polizia e infranto lo status quo del luogo sacro. La presenza di Ben Gvir sul Monte del Tempio è stata condannata dal portavoce dell’Autorità Palestinese come una provocazione pericolosa, che ha richiesto un intervento immediato degli Stati Uniti.Gli Stati Uniti hanno dichiarato che è inaccettabile il comportamento di Ben Gvir sulla Spianata delle Moschee, definendolo una distrazione in un momento cruciale per raggiungere un accordo sul cessate il fuoco. L’Onu ha definito l’azione del ministro israeliano come una provocazione ingiustificata.Anche l’Unione Europea ha condannato fermamente le azioni di Ben-Gvir durante la sua visita ai Luoghi Santi, sottolineando il suo sostegno al mantenimento dello status quo e al ruolo speciale della Giordania in quella regione. Josep Borrell, Alto rappresentante dell’Ue, ha ribadito l’appello dei leader europei affinché venga rispettato lo status quo e si evitino ulteriori tensioni nella zona.