La Repubblica Italiana, attraverso la voce del suo Governo, manifesta profonda e ferma vicinanza alla Polonia in seguito alla sfortunata e inequivocabile violazione del suo spazio aereo, che costituisce una diretta e inaccettabile sfida alla sicurezza dell’Alleanza Atlantica.
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in una dichiarazione ufficiale, ha sottolineato la gravità dell’evento, evidenziando come esso rappresenti una destabilizzazione profonda e una potenziale escalation del conflitto in corso.
L’incidente, che coinvolge missili di fabbricazione russa, richiede un’analisi accurata e trasparente per accertare con precisione le dinamiche e le responsabilità.
Al di là dell’immediata reazione di solidarietà, l’Italia si impegna a collaborare attivamente con la Polonia e con i partner dell’Alleanza Atlantica per rafforzare la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo europeo, adottando misure preventive per scongiurare il ripetersi di tali eventi.
L’episodio, purtroppo, si inserisce in un quadro geopolitico già segnato dalla guerra in Ucraina, conflitto che ha evidenziato la fragilità dell’ordine internazionale e l’urgenza di una risposta unitaria e determinata da parte della comunità internazionale.
L’Italia ribadisce il suo impegno costante a sostenere l’Ucraina nella sua lotta per la difesa della sua sovranità e integrità territoriale, riconoscendo che la sua sicurezza è intrinsecamente legata alla sicurezza dell’intera regione europea.
La ricerca di una pace giusta e duratura in Ucraina rimane una priorità assoluta per l’Italia, ma questa pace non può essere una resa ai ricatti e alle aggressioni.
Richiede la piena riaffermazione del diritto internazionale, il rispetto della sovranità nazionale e la garanzia della sicurezza di tutti i popoli.
In questo contesto complesso e delicato, l’Italia si impegna a promuovere un dialogo costruttivo con tutti gli attori coinvolti, perseguendo soluzioni diplomatiche che preservino la stabilità e la sicurezza del continente europeo, rafforzando al contempo la resilienza e la capacità di risposta di fronte a nuove minacce e sfide.
L’impegno dell’Italia, in stretta collaborazione con i suoi alleati, si estende a una più ampia riflessione strategica sulla sicurezza europea, che tenga conto delle nuove dinamiche geopolitiche e delle implicazioni a lungo termine del conflitto in Ucraina.
Questo include il rafforzamento della capacità di deterrenza, l’investimento in tecnologie innovative e la promozione di una cultura della sicurezza condivisa.