11 aprile 2025 – 19:48
La magia della musica mondiale invade l’anfiteatro di Pompei per la seconda edizione dei concerti live in un luogo unico al mondo, simbolo di storia antica e moderna. La leggenda della musica mondiale Jean-Michel Jarre si unirà alle atmosfere nordiche e alla lingua runica dei norvegesi Wardruna, creando un’esperienza sonora immersiva. La programmazione, patrocinata dal Ministero della cultura e dal Parco Archeologico di Pompei in collaborazione con il Comune di Pompei e la Regione Campania, presenterà 14 appuntamenti musicali che offriranno una varietà di stili e generi, da Stefano Bollani al pop, a Nick Cave nel classico. Andrea Bocelli accompagnerà l’Orchestra I Filarmonici di Napoli e il Coro That’s Napoli in due speciali date. Un evento imperdibile sarà anche quello del Maestro Riccardo Muti con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, che porteranno un tocco di eleganza e classe.Il direttore artistico Giuseppe Gomez ha lavorato a stretto contatto con il sottosegretario alla cultura Gianmarco Mazzi per creare un programma unico. “La musica è cultura” è lo slogan della stagione, che mira a valorizzare l’importanza della musica come elemento di crescita culturale e economica del territorio.Il concerto sarà anche un’occasione per promuovere la Campania come destinazione turistica e culturale. “I dati sono già confortanti” – dice Gomez – “la maggior parte dei biglietti viene acquistata dagli stranieri, quindi il programma è già stato visto come un successo.”La seconda edizione di Bop – Beats of Pompeii arriva in un momento strategico per la città. Il direttore del Parco archeologico Gabriel Zuchtriegel sottolinea l’importanza della musica come elemento per valorizzare e promuovere i siti culturali dell’Unesco, che si è impegnato a proteggere.Einar Selvik, leader dei Wardruna, spiega il concetto di musica come complementare alla cultura. “Noi cerchiamo di dare voce al passato” – dice – “il suono della musica immersiva può cambiare la nostra visione del mondo.”Il sindaco Carmine Lo Sapio si è espresso in favore dell’evento: “Offriamo ai turisti una Campania diversa, con il patrocinio del Ministero della cultura e di altri enti pubblici” – dice.