Posizione chiara dell’Italia sulla crisi in Ucraina: Tajani esclude invio truppe NATO e UE, ma avverte rischio di attacchi informatici.

Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ribadito con fermezza la posizione dell’Italia riguardo alla situazione in Ucraina durante il Family Business Forum a Lecco. Ha sottolineato che non è mai stato discusso l’invio di truppe da parte della Nato o dell’Unione Europea per combattere nel territorio ucraino, poicheeacute; l’Italia non è in guerra con la Russia e si impegna a tutelare il diritto internazionale da diverse prospettive.Tajani si mostra fiducioso sul fatto che Putin non oltrepasserà certi limiti, evitando così un escalation del conflitto. Secondo il Ministro, Putin non avrà interesse ad attaccare un Paese membro della Nato. Tuttavia, sottolinea che esiste un vero rischio di attacchi informatici: Tajani ha rivelato che di recente c’è stato un tentativo respinto di attacco cibernetico nei confronti della Farnesina e ha citato il caso dell’aereo di Zelensky, presidente ucraino, atterrato a Roma.La vicenda evidenzia la complessità delle dinamiche internazionali e la necessità di vigilare sul fronte della sicurezza informatica, oltre a mantenere una posizione diplomatica chiara per gestire le tensioni tra i diversi attori coinvolti nella crisi ucraina.