Il dibattito sulla possibile rimozione della polizia giudiziaria per le inchieste dei pm ha suscitato grande agitazione e preoccupazione. Secondo il presidente dell’Anm, Cesare Parodi, questa proposta solleva serie perplessità in quanto potrebbe entrare in conflitto con una norma costituzionale fondamentale, l’articolo 109. La comunità giuridica è sorpresa e sconcertata di fronte a questa ipotesi che sembra mettere in discussione un pilastro del sistema investigativo italiano. L’eventuale modifica potrebbe avere ripercussioni significative sul funzionamento dell’apparato giudiziario e solleva interrogativi sul ruolo e l’indipendenza dei magistrati inquirenti. È essenziale valutare attentamente le implicazioni di una simile riforma prima di procedere con qualsiasi cambiamento strutturale nel sistema giudiziario italiano.
Possibile rimozione polizia giudiziaria: polemiche e preoccupazioni nella comunità giuridica
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